Hodā Barakāt (in arabo هدى بركات?; Bsharre, 7 settembre 1952) è una scrittrice e giornalista libanese attualmente residente a Parigi.
La sua trilogia di romanzi ambientati durante la guerra civile libanese affronta la questione del limite tra follia e lucidità nel contesto della violenza bellica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Hodā Barakāt è nata nel 1952 a Bsharre, un villaggio di montagna nella Valle di Qadisha, nel nord del Libano. Nel 1975 si è laureata in letteratura araba a Beirut, città dove ha vissuto fino al 1989, quando si è trasferita a Parigi, dove lavora come giornalista.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]I suoi libri tradotti in italiano sono:
- Malati d'amore, (Jouvence)
- L'uomo che arava le acque, (Ponte alle Grazie)
- Diario di una straniera, (Ponte alle Grazie)
- Viva la Diva (Theatre)
- Corriere di notte (La nave di Teseo)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 2000 gli è stata assegnata la Medaglia Nagib Mahfuz per la Letteratura
- Nel 2019 ha vinto l'International Prize for Arabic Fiction (Ipaf) [1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Hoda Barakat
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39364872 · ISNI (EN) 0000 0001 1567 4778 · SBN RMLV034248 · Europeana agent/base/9213 · LCCN (EN) n89604496 · GND (DE) 124198368 · BNE (ES) XX1531740 (data) · BNF (FR) cb125389021 (data) · J9U (EN, HE) 987007305592105171 |
---|