Helvetic Airways AG | |
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Stato | Svizzera |
Forma societaria | Aktiengesellschaft |
Fondazione | 2003 a Zurigo |
Sede principale | Kloten |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Dipendenti | 180 (2011) |
Sito web | www.helvetic.com |
Compagnia aerea regionale | |
Codice IATA | 2L |
Codice ICAO | OAW |
Indicativo di chiamata | HELVETIC |
COA | CH.AOC.1033 |
Primo volo | novembre 2003 |
Hub | Zurigo |
Flotta | 18 (nel 2024) |
Destinazioni | 14 |
Voci di compagnie aeree presenti su Teknopedia | |
Helvetic Airways, spesso chiamata anche helvetic.com, è una compagnia aerea regionale svizzera, fondata nell'autunno 2003 come ampliamento della già esistente Odette Airways, fondata nel 2001 a Zurigo, che con un MD-83 della Crossair operava i voli degli immigrati verso l'Europa del sud e dell'est.
L'hub della compagnia è situato presso l'aeroporto di Zurigo-Kloten, mentre un hub secondario è stato aperto presso l'aeroporto di Berna alla fine del 2010.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Helvetic ha iniziato ad operare con un McDonnell Douglas MD-83 acquistato dalla Crossair, ceduto nel 2004 ad una compagnia di leasing e rimosso dal servizio.
Fino al novembre 2006, gli aeromobili Helvetic erano contraddistinti da una livrea viola acceso che li rendeva inconfondibili. A inizio dicembre, fu disegnata una nuova livrea, meno vistosa, che ricorda i colori della Svizzera.
Nel marzo 2006, il finanziere Martin Ebner ha acquisito la maggioranza delle azioni della società attraverso la società Patinex AG, di sua proprietà. In due anni si prefisse l'obiettivo di raggiungere un bilancio in attivo, in quanto, fino all'acquisto da parte di Ebner, la Helvetic è sempre rimasta in passivo.
Nel novembre 2011 la Helvetic Airways ha attivato una propria linea manutentiva certificata EASA 145 presso l'aeroporto di Zurigo.[1]
Destinazioni
[modifica | modifica wikitesto]In passato la Helvetic Airways ha offerto voli di linea dal suo hub di Zurigo, terminandoli nel 2008 a favore dell'attività charter. Tuttavia, nel 2011, la compagnia ha ricominciato l'attività di linea operando in code share con la Swiss International Air Lines, la principale compagnia svizzera, servendo diverse località in Europa.[2][3]
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto]A gennaio 2024 la flotta di Helvetic Airways è così composta[4]:
Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note | ||
---|---|---|---|---|---|---|
J | Y | Totale | ||||
Embraer 190 | 6 | — | — | 112 | 112 | [5] |
Embraer 195 | 0 | 4 | — | — | — | |
Embraer E190-E2 | 8 | — | — | 110 | 110 | [6] |
Embraer E195-E2 | 4 | — | — | 134 | 134 | [7] |
Totale | 18 | 4 |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]Helvetic Airways operava in precedenza con i seguenti aeromobili[4]:
Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
---|---|---|---|---|
Airbus A319-100 | 1 | 2013 | 2017 | |
Fokker F100 | 9 | 2003 | 2019 | |
McDonnell Douglas MD-83 | 1 | 2003 | 2004 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Helvetic Airways certified for aircraft maintenance [collegamento interrotto], su aviator.aero. URL consultato il 1º maggio 2012.
- ^ (EN) Swiss International Air Lines, Codeshare partners, su swiss.com. URL consultato il 1º maggio 2012.
- ^ (EN) Helvetic Airways, Flight plan, su helvetic.com. URL consultato il 1º maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2012).
- ^ a b (EN) planespotters.net, Helvetic Airways fleet details, su planespotters.net. URL consultato il 13 settembre 2022.
- ^ Marche HB-JVM, HB-JVN, HB-JVO e HB-JVP.
- ^ Marche HB-AZA, HB-AZB, HB-AZC, HB-AZD, HB-AZE, HB-AZF, HB-AZG, HB-AZH.
- ^ Marche HB-AZI, HB-AZJ, HB-AZK, HB-AZL.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) CAPA Centre for Aviation, Airline Profile − Helvetic Airways, su centreforaviation.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Helvetic Airways
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su helvetic.com.
- (EN) Galleria fotografica della flotta su Airliners.net, su airliners.net.
- (EN) Galleria fotografica della flotta su MyAviation.net, su myaviation.net (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2004).