Harry Ford Sinclair (Benwood, 6 luglio 1876 – Pasadena, 10 novembre 1956) è stato un imprenditore e filantropo statunitense fondatore nel 1916 della Sinclair Oil[1] e implicato nello scandalo Scandalo Teapot Dome, scontando sei mesi di prigione per oltraggio alla corte[2][3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ SINCLAIR OIL AND REFINING CORPORATION, su digital.library.okstate.edu. URL consultato il 25 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2011).
- ^ SINCLAIR v. UNITED STATES, su caselaw.lp.findlaw.com.
- ^ CORRUPTION: No. 10,520, su content.time.com. URL consultato il 25 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Harry Ford Sinclair
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Harry F. Sinclair, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Harry Ford Sinclair, su kshs.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 60149106282468492539 · LCCN (EN) no2018112879 |
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