| Grebo | ||||||
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| Nomi alternativi | Glebo | |||||
| Luogo d'origine | Africa occidentale | |||||
| Popolazione | 425 000 | |||||
| Lingua | Grebo | |||||
| Religione | Cristianesimo, religioni africane | |||||
| Gruppi correlati | Krahn, Bassa, altri popoli kru | |||||
| Distribuzione | ||||||
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I Grebo (o Glebo) sono un popolo dell'Africa occidentale, presente nella Liberia centro-orientale e sud-orientale e nella Costa d'Avorio occidentale, in un'area in gran parte boscosa. Fanno parte del più ampio raggruppamento dei popoli kru e parlano la lingua grebo, una delle lingue kru.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo le loro stesse tradizioni orali, i Grebo provengono dal Sahara, da dove sarebbero emigrati nel XVI secolo[3]. In Liberia il loro isolamento li avrebbe a lungo protetti da qualsiasi influenza straniera.
I Grebo stanziati lungo la costa presso Capo Palmas furono i primi ad avere estesi contatti con i rappresentanti americani della Maryland Colonization Society, che organizzò la colonizzazione di quella che divenne nota come Repubblica del Maryland, a partire dal 1827.[4] I Grebo acquisirono un ascendente sociopolitico sui gruppi vicini a partire da questo periodo, grazie al loro accesso alla tecnologia occidentale e alle loro alleanze con i coloni e gli americo-liberiani.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]I Grebo praticano l'esogamia, ovvero i giovani che desiderano sposarsi devono trovare il partner in un clan diverso da quello di appartenenza. Sposarsi tra persone dello stesso clan è considerato un tabù.
Come per altri popoli vicini, le società segrete (Poro per gli uomini e Sande per le donne) e le maschere rituali giocano un ruolo cruciale nella cultura grebo. Le maschere Grebo furono distribuite molto presto a Parigi[3]. Attrassero particolarmente l'attenzione di Picasso che possedeva una collezione di maschere africane e che si ispirò ad una maschera Grebo, acquistata intorno al 1908, per creare nel 1912 la sua famosa opera Chitarra, prima scultura cubista[5].
Le maschere maschili dalle forme geometriche sono spesso riconoscibili dai lunghi nasi incorniciati da una, due o più paia di occhi tubolari sporgenti[6], a volte minacciose nell'aspetto[7]. I tratti delle maschere femminili sono più morbidi, più armoniosi e più sereni.
Prima del contatto con gli europei, i Grebo praticavano l'usanza della limatura dei denti a scopi estetici e rituali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Johnstone and Mandryk, 2001 [1].
- ^ SIL, 1993 [2].
- ^ a b A.-M. Boyer, Le arti dell'Africa, p. 345
- ^ Barbara L. Ciccarelli, Gurley, Ralph Randolph (1797-1872), philanthropist, collana American National Biography Online, vol. 1, Oxford University Press, 2000, DOI:10.1093/anb/9780198606697.article.1500300.
- ^ David Cottington, Cubism and Its Histories, Manchester University Press, 2004, p. 207 ISBN 9780719050046
- ^ coast/ Grebo people , Costa d'Avorio
- ^ Maschere Grebo
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