| Governo di Nauru | |
|---|---|
| Cabinet of Nauru | |
| Tipo | gabinetto di governo |
Il governo di Nauru (in inglese Cabinet of Nauru) è il ramo esecutivo delle istituzioni della Repubblica di Nauru, piccolo stato insulare dell'Oceano Pacifico. Gli articoli 17 comma 1 e 2 della costituzione di Nauru stabiliscono che il governo è posto sotto il controllo del parlamento e deve rispondere dei suoi atti dinanzi allo stesso. Presidente del Consiglio dei ministri è lo stesso Presidente di Nauru, che nomina fino a cinque ministri. Costoro entrano in carica previo giuramento.[1]
Esecutivo in carica
[modifica | modifica wikitesto]Il governo attualmente in carica, presieduto da Baron Waqa, s è insediato il 13 giugno 2013:[2]
| Nome | Deleghe |
|---|---|
| Baron Waqa | Presidente Servizi pubblici Forze di polizia e servizi d'emergenza Affari esteri e commercio Cambiamenti climatici |
| David Adeang | Vicepresidente Finanze e sviluppo sostenibile Giustizia Responsabile attività della Eigigu Holdings Corporation[3] Trasporti aerei |
| Valdon Dowiyogo | Salute Trasporti Sport Commercio del pesce |
| Aaron Stein Cook | Commercio, industria e ambiente Responsabile dell'estrazione del fosfato Responsabile attività della Nauru Rehabilitation Corporation[4] |
| Charmaine Scotty | Affari interni Educazione e politiche giovanili Governo del territorio |
| Shadlog Bernicke | Gestore del fondo d'investimento dei proventi dell'estrazione del fosfato Telecomunicazioni Responsabile attività della Nauru Utilities Corporation |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Constitution of Nauru – Nauru Sessional Legislation. Retrieved 11 June 2012.
- ^ President Waqa names his cabinet_13June2013 - The Government of the Republic of Nauru, su naurugov.nr. URL consultato il 22 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2013).
- ^ La società che si occupa di gestire l'approvvigionamento alimentare dell'isola.
- ^ La società che si occupa di recuperare e rigenerare i terreni fosfatiferi esauriti - Copia archiviata, su nrurehab.org.nr. URL consultato il 22 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2014).
