Giuseppe Serrini | |
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Presidente della Regione Marche | |
Durata mandato | 1º agosto 1970 – 19 dicembre 1972 |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Dino Tiberi |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Giuseppe Serrini (Osimo, 9 ottobre 1917 – Ancona, 11 luglio 1994) è stato un politico italiano, primo presidente della regione Marche dal 1970 al 1972.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Osimo, conseguì la laurea in lettere classiche presso l'Università Cattolica di Milano, il 6 giugno 1941.
Frequentò la scuola Allievi Ufficiali Alpini di Bassano del Grappa nel 1941. Nel corso della Seconda guerra mondiale prese parte a due campagne: in Balcania (1941-1942) e in Russia (1942-1943), con la divisione Julia (9* reggimento Alpini)[1]. Per le operazioni di guerra sul fronte russo è stato decorato con la croce di guerra al valor militare.
Conseguì una seconda laurea, in filosofia, sempre presso l'Università Cattolica di Milano, il 9 novembre 1946.
Insegnò latino e greco dal 1944 al 1950 presso il liceo classico di Osimo. Dal 1958 al 1968 fu preside delle scuole medie di Camerano e di Loreto. Nel 1968 diventò preside della scuola media "Tommaseo" di Ancona [2], nel rione San Pietro, che riuscì a tenere aperta anche dopo il terremoto del 1972, che aveva portato allo spopolamento completo di quella zona della città; riuscì in quest'intento attraverso varie strategie, tra cui l'utilizzo di scuolabus che collegavano la scuola a rioni della città in cui le scuole medie erano oltremodo affollate e soprattutto con l'istituzione, nel 1980-1981, di una delle prime sezioni ad indirizzo musicale d'Italia[3].
Fu, per oltre vent'anni, il presidente di Aerdorica[4], società avente lo scopo di gestire e potenziare l'Aeroporto di Ancona.
Iscritto alla Democrazia Cristiana dal 1944, ricoprì i seguenti incarichi:
- candidato in occasione delle prime elezioni comunali indette dopo la fine della Seconda guerra mondiale (24 marzo 1946);
- consigliere comunale durante i mandati 1951-1955 e 1956-1960.
- segretario della sezione di Osimo (1947-1950)
- segretario Provinciale Organizzativo (1950-1953)
- segretario Provinciale della Provincia di Ancona (1953-1964)
- membro del Consiglio Nazionale (1967-1970)
- segretario Regionale Marchigiana (1967-1970)
- componente dei Comitati provinciali e Regionali (1970-1975)
Dal 1º agosto 1970 al 19 dicembre 1972 ricoprì il ruolo di primo presidente della regione Marche[5].
Nel 2010, nel quarantesimo anniversario dell'istituzione dei consigli regionali, la giunta regionale delle Marche ha dedicato a Giuseppe Serrini la sala in cui si svolsero per anni le riunioni dell'esecutivo, a Palazzo Raffaello, come "omaggio al primo presidente delle Marche che ha operato, con capacità ed entusiasmo, nei difficili anni di avvio della nuova istituzione"[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bedeschi Giulio, Fronte russo:c'ero anche io, 2003
- ^ |A proposito di Spacca (del prima, del durante, e del dopo. E delle Marche). di Mariano Guzzini
- ^ Sito www.icnovellinatalucci.edu.it, pagina Corso musicale.
- ^ Paola Andreoni, Osimo - la Storia fatta attraverso le persone
- ^ |scheda su Giuseppe Serrini dal sito web del Consiglio Regionale delle Marche, su consiglio.marche.gov.it. URL consultato il 24 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).; Paola Andreoni, Osimo - la Storia fatta attraverso le persone
- ^ Vivere Ancona, articolo Dedicata a Serrini la 'storica' Sala al Sesto Piano di Palazzo Raffaello, 21 ottobre 2010.