Giuseppe Righini di San Giorgio (Torino, 17 febbraio 1781 – Torino, 27 gennaio 1871) è stato un generale e nobile italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giuseppe Righini di San Giorgio nacque a Torino il 17 febbraio 1781, figlio di Alessandro e di Giuseppina Badia.[1] Iniziò presto la carriera militare.
Il 9 agosto 1793 fu nominato sottotenente nel I battaglione del Corpo dei Granatieri Reali e il 2 maggio 1796 fu promosso luogotenente.[1] Partecipò alle campagne sostenute dal Regno di Sardegna contro la Repubblica francese dal 1793 al 1800.[1] Dopo l'occupazione del Piemonte, Righini di San Giorgio nel 1805 entrò al servizio del Regno di Napoli, rimanendo nelle truppe di Ferdinando IV fino al 1812.[1] Nell'esercito delle Due Sicilie combatté contro i francesi negli Abruzzi, nelle Calabrie, nell'invasione di Ischia e nella battaglia del Canale di Procida.[1] Dal 1812 al 1816 fu al servizio del Regno Unito come tenente colonnello comandante di un reggimento della Italian Levy, creata dal generale William Bentinck.[2] Con i britannici combatté nella guerra d'indipendenza spagnola e nel 1814 in Italia nella campagna sulla Riviera ligure, poi a Nizza e infine in Francia, dove combatté di nuovo nel 1815, durante la guerra della settima coalizione.[1]
Dopo la Restaurazione tornò al servizio del Regno di Sardegna e il 20 febbraio 1816 fu nominato luogotenente colonnello nel Reggimento dei Cacciatori Italiani.[1] Il 17 maggio 1817 fu nominato colonnello comandante della Brigata di Alessandria, mentre il 15 gennaio 1823 fu promosso maggior generale comandante della Divisione di Genova.[1] In seguito fu anche governatore di Novara e Alessandria (1838).
Sposò Carola Recco, dalla quale ebbe, fra gli altri, Alessandro, anche lui generale, e Paolo.
Morì a Torino il 27 gennaio 1871, a 89 anni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alberico Lo Faso di Serradifalco, Gli ufficiali del Regno di Sardegna dal 1814 al 1821. Vol.2 (PDF), Torino, Centro Studi Piemontesi, 2016.
- (EN) René Chartrand, Émigré and Foreign Troops In British Service (2): 1803–1815, Oxford, Osprey Publishing, 2000.
- Virgilio Ilari e Piero Crociari, L'Armata italiana di Lord Bentinck 1812-1816. URL consultato il 19 marzo 2022.