Giorgio fu il terzo re della casa di Hannover, ma il primo ad essere nato in Inghilterra e a usare l'inglese come lingua madre. Il suo lungo regno si estese in un arco di tempo critico per la storia della Gran Bretagna: l'inizio della rivoluzione industriale, la guerra d'indipendenza degli Stati Uniti, le guerre napoleoniche si verificarono tutte nel corso della sua vita.
Negli ultimi anni del suo regno Giorgio diede segno di squilibri mentali. Sull'origine della sua follia sono state avanzate diverse ipotesi: alcuni hanno ipotizzato che fossero conseguenza della porfiria, una malattia genetica del sangue, altri hanno ipotizzato un avvelenamento da arsenico, trovato in grande quantità nei capelli del re. Dopo un crollo definitivo nel 1811, il figlio maggiore del re, Giorgio IV, principe di Galles, governò come principe reggente fino alla sua morte.La settima coalizione fu preparata affrettatamente durante le guerre napoleoniche nel 1815, dopo il ritorno in Francia di Napoleone dal suo esilio nell'isola d'Elba e la sua acclamata entrata a Parigi. Il 13 marzo, sei giorni prima che Napoleone arrivasse a Parigi, le potenze del Congresso di Vienna lo dichiararono fuori dalla legge, e quattro giorni più tardi, Regno Unito, Russia, Austria e Prussia concordarono insieme di apportare 150.000 uomini ognuno per porre fine all'egemonia napoleonica.
I membri della settima coalizione furono: Regno Unito, Russia, Prussia, Austria, Svezia, i Paesi Bassi, il Regno di Sardegna, Spagna, Portogallo ed un certo numero di stati tedeschi.