Giuseppe Modorati (Milano, 1827 – Carate Brianza, 1923) è stato un pittore italiano.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Residente a Milano, studiò all'Accademia di Brera.[2] Successivamente fu custode delle Gallerie del Museo di Brera, ove eseguì spesso dei restauri.[3]
Pittore prolifico ed eclettico, dipingeva soggetti storici, sacri e di genere, oltre a ritratti. Nel 1880 espose a Torino Cristo al Getsemani. Nel 1883 espose a Milano: I Garibaldini e i Bersaglieri di Manara difendono la breccia di Roma nel 1849, e una mezza figura dal titolo Pensierosa. Nel 1886 espose all'Esposizione Nazionale: Troppo tardi, Rifugio d'amore, Placido sonno e Le sirene, disegno a carboncino.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ritratto di Agostino Rusconi, Modorati Giuseppe – Opere e oggetti d'arte – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 21 dicembre 2021.
- ^ Modorati Giuseppe *, su istitutomatteucci.it. URL consultato il 21 dicembre 2021.
- ^ Archivio storico lombardo, Società storica lombarda., 1881, p. 9. URL consultato il 21 dicembre 2021.
- ^ Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889, p. 304. URL consultato il 21 dicembre 2021.
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