Giulio Cerreti | |
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Deputato dell'Assemblea Costituente | |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Collegio | Arezzo-Siena-Grosseto |
Incarichi parlamentari | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 1948 – 1963 |
Legislatura | I, II, III |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Collegio | Firenze-Pistoia |
Incarichi parlamentari | |
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Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 1963 – 1968 |
Legislatura | IV |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista Italiano |
Professione | giornalista |
Giulio Cerreti (Sesto Fiorentino, 11 ottobre 1903 – Sesto Fiorentino, 18 giugno 1985) è stato un sindacalista, politico e giornalista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1903 da una famiglia proletaria e socialista, si iscrisse nel 1917 alla Federazione Giovanile Socialista, mentre nel 1919, a soli 16 anni, entrò a far parte della segreteria provinciale della FIOM di Firenze. Dopo la partecipazione al congresso di fondazione del Partito Comunista, si dedicò ad un'intensa attività sindacale che gli provocò l'ostilità e le persecuzioni dei fascisti.
Nel 1927 si rifugiò in Francia. Dopo brevi soggiorni a Lione e Tolone si stabilì a Parigi, dove divenne uno dei principali punti di riferimento degli immigrati italiani nel Partito Comunista Francese. Nel 1931, anno in cui fondò la rivista Fraternité, partecipò come delegato al IV Congresso del PCI, svoltosi in Germania. Dal 1932 al 1945 fece parte del comitato centrale del PCF. Elemento di rilievo della Terza Internazionale, nel 1936 coordinò le iniziative di supporto ai repubblicani spagnoli.
Nel 1939 si recò prima in Belgio e poi in Danimarca, dove fu arrestato dai nazisti e liberato a seguito dell'intervento della diplomazia sovietica. Fino al 1945 visse in URSS, dove collaborò strettamente con Togliatti.
Rientrato in Italia nel dopoguerra, partecipò ai lavori dell'Assemblea Costituente durante la quale fece parte del terzo Governo De Gasperi come Alto Commissario per l'alimentazione. Fu deputato fino al 1963 e senatore fino al 1968. Dal 1962 ha fatto parte del Comitato centrale del PCI[1].
Nel 1973 riassunse la propria esperienza di dirigente del PCI e del PCF nel libro Con Togliatti e con Thorez. Quarant'anni di lotte politiche[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cerreti Giulio, su Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche. URL consultato il 4 luglio 2009.
- ^ Giulio Cerreti, Con Togliatti e con Thorez. Quarant'anni di lotte politiche, Milano, Feltrinelli, 1973.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cerreti Giulio, su Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche. URL consultato il 4 luglio 2009.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giulio Cerreti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giulio Cerreti, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Opere di Giulio Cerreti / Giulio Cerreti (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- Giulio Cerreti, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Giulio Cerreti, su Senato.it - IV legislatura, Parlamento italiano.
- Giulio Cerreti, su Camera.it - Assemblea Costituente, Parlamento italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32008562 · ISNI (EN) 0000 0001 1821 8591 · SBN CFIV023746 · LCCN (EN) n79043179 · GND (DE) 1111581118 · BNF (FR) cb12019355x (data) · J9U (EN, HE) 987007454610205171 · NSK (HR) 000281101 · CONOR.SI (SL) 156342371 |
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