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Giovanni Maria Bonardo (Fratta Polesine, 1523 circa – 1590 circa) è stato uno scrittore, agronomo e cosmologo italiano.

Fu membro dell'Accademia dei Pastori Fratteggiani di Fratta Polesine.^[1]

Morì nel 1590 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di San Francesco.^[2]

• Le ricchezze dell'agricoltura, Venezia, fratelli Fabio & Agostino Zoppini, 1584.
• La grandezza, larghezza, e distanza di tutte le sfere, Venezia, fratelli Fabio & Agostino Zoppini, 1589.
• Privilegi, et autoritadi della famiglia Bonarda, Venezia, Domenico Farri, 1589.
• La miniera del mondo, Venezia, Gio. Battista Cestari, 1669.

A Fratta Polesine gli è intitolata la Biblioteca Comunale.^[3]

• Wikisource contiene una pagina dedicata a Giovanni Maria Bonardo
• Wikiquote contiene citazioni di o su Giovanni Maria Bonardo
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Maria Bonardo

• Giorgio Stabile, BONARDO, Giovanni Maria, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 11, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1969.

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