Giovanni Guidiccioni vescovo della Chiesa cattolica | |
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Fortiter et suaviter | |
Incarichi ricoperti | Vescovo di Fossombrone |
Nato | 5 febbraio 1500 a Lucca |
Nominato vescovo | 16 dicembre 1534 |
Deceduto | 1541 a Macerata |
Giovanni Guidiccioni (Lucca, 5 febbraio 1500 – Macerata, 1541) è stato un poeta e vescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studiò a Bologna, a Pisa, a Padova – dove conobbe Pietro Bembo – e a Ferrara, laureandosi nel 1525.
Nel 1527 lo zio, Bartolomeo Guidiccioni, lasciò in suo favore il proprio impiego tenuto a Parma alla corte del cardinale Alessandro Farnese; nel 1530 è a Bologna in occasione dell'incoronazione di Carlo V da parte di papa Clemente VII, dove conosce il Trissino, Francesco Maria Molza e Veronica Gambara.
Divenuto il 12 ottobre 1534 Alessandro Farnese papa con il nome di Paolo III, Giovanni viene nominato vescovo di Fossombrone e, l'anno successivo, nunzio apostolico alla corte di Carlo V. Nominato nell'agosto del 1537 presidente della Provincia Romandiolæ (la Romagna), si avvalse della collaborazione di Annibal Caro.
Come presidente della Romagna, volle l'istituzione della magistratura dei Novanta Pacifici nella città di Forlì, che era allora dilaniata da conflitti tra le principali famiglie: lo scopo della nuova magistratura era, come dice il nome, di pacificare la città, cosa che sostanzialmente venne realizzata[1].
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Girolamo Grimaldi
- Arcivescovo Martinho de Portugal
- Arcivescovo Alfonso Oliva, O.S.A.
- Vescovo Giovanni Guidiccioni
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Oratione di monsignor Guidiccione alla republica di Lucca, con alcune rime del medesimo, Lorenzo Torrentino, Firenze, 1557
- Rime e prose di M. Giovanni Guidiccione ora la prima volta insieme raccolte, Napoli, 1720
- Opere di Giovanni Guidiccioni, raccolte dalle più antiche edizioni e da' manoscritti, ora la prima volta pubblicate, Genova, 1767
- Orazione ai nobili di Lucca, a cura di Carlo Dionisotti, Adelphi, Milano, 1994
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia, 1647
- F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole, 1841-1844
- E. Chiorboli, Giovanni Guidiccioni, Jesi, 1907
- E. Chiorboli, G. Guidiccioni - F. Coppetta Beccuti. Rime, Bari, 1912
- L. Ferrarini, Onomasticon. Repertorio bio-bibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano, 1947
- M. Harrsen - G. K. Boyce, Italian Manuscripts in the Pierpont Morgan Library, New York, 1953.
- E. Torchio, G. Guidiccioni, Rime, edizione critica, Bologna, 2006
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Giovanni Guidiccioni
- Wikiquote contiene citazioni di o su Giovanni Guidiccioni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Guidiccióni, Giovanni, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giulio Dolci, GUIDICCIONI, Giovanni, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Simona Mammana, GUIDICCIONI, Giovanni, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 61, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2004.
- Opere di Giovanni Guidiccioni, su Liber Liber.
- Opere di Giovanni Guidiccioni, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Giovanni Guidiccioni, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) David M. Cheney, Giovanni Guidiccioni, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Spartiti o libretti di Giovanni Guidiccioni, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- Rime di Giovanni Guidiccioni, su bibliotecaitaliana.it (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88331 · ISNI (EN) 0000 0001 1019 7415 · SBN RAVV052071 · BAV 495/6897 · CERL cnp01339871 · LCCN (EN) n80028477 · GND (DE) 118719297 · BNE (ES) XX842097 (data) · BNF (FR) cb12363986z (data) · CONOR.SI (SL) 279165027 |
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