Gino Gori (Roma, 7 luglio 1876 – Sant'Ilario Ligure, 24 dicembre 1952) è stato uno scrittore, poeta e filosofo italiano. È noto soprattutto come autore di narrativa, come critico e come teorico dell'arte teatrale e specificamente del suo rinnovamento in chiave modernista.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Il mantello di Arlecchino (Roma 1913);
- Er libbro rosso de la guera (Roma 1915);
- Le bruttezze della Divina Commedia (Alatri 1920);
- Le bellezze della Divina Commedia (Milano 1921);
- Studi di estetica dell'irrazionale (Milano 1921);
- Il mulino della luna (Milano 1924);
- L'irrazionale, in due volumi: Filosofia ed estetica. Sistema di una nuova scienza del bello; L'eroe e la falce. Scorcio architettonico di letteratura europea dalle origini ai nostri giorni (Foligno 1924);
- Cagliostro (Milano 1925);
- Il teatro contemporaneo e le sue correnti caratteristiche di pensiero e di vita nelle varie nazioni (Torino-Milano-Roma 1924);
- L'oca azzurra (Roma 1925);
- Il grande amore (Firenze 1926);
- Scenografia. La tradizione e la rivoluzione contemporanea (Roma 1926);
- Il grottesco nell'arte e nella letteratura (Milano 1927).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- P.D. Giovanelli, Gino Gori. L'irrazionale e il teatro, Roma, Bulzoni, 1978.
- U. Piscopo, Gino Gori, in E. Godoli (a cura di), Dizionario del futurismo, Firenze, 2001.
- U. Piscopo, Gori, Gino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 58, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Gino Gori, su Open Library, Internet Archive.
- L'irrazionale vol. I di Gino Gori in formato digitale su Internet Archive a cura dell'Archivio del '900 del Mart.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 59216046 · ISNI (EN) 0000 0000 6156 6594 · SBN VEAV014254 · LCCN (EN) n86085215 · BNF (FR) cb12963102x (data) · J9U (EN, HE) 987007280809005171 |
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