| Gianni Forlini | |
|---|---|
| Sindaco di Ascoli Piceno | |
| Durata mandato | 3 luglio 1985 – 6 maggio 1987 |
| Predecessore | Mario Cataldi |
| Successore | Aldo Loreti |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana |
Giovanni Forlini detto Gianni (Ascoli Piceno, 15 gennaio 1935 – 16 settembre 1989) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato ad Ascoli Piceno nel 1935, fu attivo politicamente nelle file della Democrazia Cristiana, e venne eletto per la prima volta al consiglio comunale della sua città nel 1971.[1] Fu riconfermato consigliere nel 1976 e nel 1985.[1] Nel luglio 1985 venne eletto sindaco di Ascoli Piceno, presiedendo una giunta composta da democristiani, socialisti e socialdemocratici.[2] Nel maggio 1987, cessò nel suo incarico di sindaco a seguito di una crisi comunale, messa in atto da parte delle opposizioni in accordo con alcuni soggetti appartenenti alla DC, allora partito di maggioranza, e tornò a ricoprire il ruolo di consigliere comunale.[3] Morì il 16 settembre 1989 dopo otto giorni di coma.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Ascoli Piceno 2016, p. 37.
- ^ Ascoli Piceno 2016, p. 21.
- ^ Gianni Forlini, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Ascoli Piceno 2016, p. 22.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carolina Ciociola e Laura Castelli (a cura di), Comune di Ascoli Piceno. 70º Anniversario del Consiglio Comunale 1946-2016[collegamento interrotto], Ascoli Piceno, Fas Editore, 2016. URL consultato il 2 novembre 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Forlini, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
