Giacomo Barabino vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Firma fides | |
Incarichi ricoperti |
|
Nato | 2 aprile 1928 a Livellato di Ceranesi |
Ordinato presbitero | 29 giugno 1952 dall'arcivescovo Giuseppe Siri (poi cardinale) |
Nominato vescovo | 16 maggio 1974 da papa Paolo VI |
Consacrato vescovo | 24 giugno 1974 dal cardinale Giuseppe Siri |
Deceduto | 25 maggio 2016 (88 anni) a Vallecrosia |
Giacomo Barabino (Ceranesi, 2 aprile 1928 – Vallecrosia, 25 maggio 2016) è stato un vescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce a Livellato, frazione di Ceranesi, in città metropolitana ed arcidiocesi di Genova, il 2 aprile 1928 da Antonio e Luigia Parodi.[1]
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Il 14 ottobre 1940 entra nel seminario minore del Chiappeto a Genova, dove viene accolto dal rettore Pietro Zuccarino.
Il 29 giugno 1952 è ordinato presbitero, nella cattedrale di San Lorenzo a Genova, dall'arcivescovo Giuseppe Siri (poi cardinale).
Dopo l'ordinazione svolge il suo ministero nella parrocchia di Pegli e in seguito in quella di San Siro a Nervi. Il 14 luglio 1953 è nominato segretario personale dell'arcivescovo, incarico ricoperto per ventun anni.[1]
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 maggio 1974[2] papa Paolo VI lo nomina vescovo ausiliare di Bobbio e vescovo titolare di Ravello. Il 24 giugno successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di San Lorenzo, dal cardinale Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova e amministratore apostolico di Bobbio, co-consacranti il vescovo Secondo Chiocca, ausiliare della medesima arcidiocesi, e l'arcivescovo Giovanni Mariani, nunzio apostolico. Il 14 luglio fa il suo ingresso in diocesi, nella cattedrale di Bobbio.[1]
Il 30 settembre 1986, dopo l'unione della diocesi di Bobbio con l'arcidiocesi di Genova, diventa vescovo ausiliare e vicario generale di Genova-Bobbio.
Il 7 dicembre 1988 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Ventimiglia-San Remo; succede ad Angelo Raimondo Verardo, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 5 marzo 1989 prende possesso della diocesi, nella cattedrale di Ventimiglia.[1]
Il 20 marzo 2004 lo stesso papa accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età;[3] gli succede Alberto Maria Careggio, fino ad allora vescovo di Chiavari. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 9 maggio seguente.
Muore a Vallecrosia il 25 maggio 2016 all'età di 88 anni.[4] Dopo le esequie, celebrate il 28 maggio seguente nella cattedrale di Ventimiglia dal cardinale Angelo Bagnasco, viene sepolto nella cripta dello stesso edificio.
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Carlo Sacconi
- Cardinale Edward Henry Howard
- Cardinale Mariano Rampolla del Tindaro
- Cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte
- Cardinale Pietro Boetto, S.I.
- Cardinale Giuseppe Siri
- Vescovo Giacomo Barabino
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Mons. Giacomo Barabino, su chiesadigenova.it, Arcidiocesi di Genova. URL consultato il 22 luglio 2021.
- ^ Così in AAS 66 (1974), p. 350. La nomina fu resa pubblica il successivo 25 maggio.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Ventimiglia-San Remo (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 20 marzo 2004. URL consultato il 22 luglio 2021.
- ^ Diocesi di Ventimiglia Sanremo in lutto, è morto il vescovo emerito Giacomo Barabino, su riviera24.it, 25 maggio 2016. URL consultato il 22 luglio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Giacomo Barabino, in Catholic Hierarchy.
- Giacomo Barabino, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 luglio 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307351699 · SBN CUBV012058 |
---|