Gerald Charles Dickens | |
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Nascita | Kensington, Londra, 13 ottobre 1879 |
Morte | Londra, 19 novembre 1962 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno Unito |
Forza armata | Royal Navy |
Grado | Ammiraglio |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Comandante di | HMS Harpy Mediterranean Fleet HMS Repulse Reserve Fleet |
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Sir Gerald Louis Charles Dickens (Londra, 13 ottobre 1879 – Londra, 19 novembre 1962) è stato un ammiraglio inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlio di Henry Fielding Dickens, e di sua moglie, Marie Roche. Era il nipote di Charles Dickens[1].
Sposò Kathlen Pearl Birch ed ebbe tre figli tra cui Peter e Claud.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Studiò nel collegio navale HMS Britannia a Dartmouth nel 1894, dopo l'istruzione preparatoria a Stubbington House School[2]. Dickens servì sulla HMS Blake (1896-1897) e sulla HMS Eclipse (1897-1899). È stato promosso sottotenente di vascello nel 1899, e nello stesso anno ha servito a bordo della HMS Cleopatra prima del trasferimento al Royal Naval College di Greenwich. Ha continuato a servire su HMS Griffon e HMS Desperate (1900-1901)[3].
Prima guerra mondiale
[modifica | modifica wikitesto]Promosso tenente il 1 gennaio 1902[4], allo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914, comandò HMS Harpy nella Mediterranean Fleet (1913-1915); combatté a Gallipoli nel 1915[5]. È stato nominato Comandante in Capo, Mediterranean Fleet (1917-1918), e divenne un capitano nel 1919.
Dickens è stato nominato alla Direzione del personale dell'Imperial Defence College (1926-1929), e comandò HMS Repulse (1929-1931). Era un aiutante di campo navale di Giorgio V (1931-1932) ed è stato promosso a Contrammiraglio nel 1932. È stato il direttore della Naval Intelligence Division (1932-1935) ed è stato promosso a vice ammiraglio nel 1936.
Nel 1940 è stato promosso ad ammiraglio[6].
Seconda guerra mondiale
[modifica | modifica wikitesto]Durante la seconda guerra mondiale come addetto navale a L'Aia nel 1940, durante l'invasione tedesca. Durante questo periodo, i suoi sforzi sono stati essenziali nel forgiare un buon rapporto di lavoro tra la Royal Netherlands Navy e la Royal Navy[3].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì il 19 novembre 1962, a Londra, a causa di un infarto e fu sepolto in mare dal HMS Kirkliston fuori Chatham[5].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze britanniche
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dickens Family Tree website, su myheritage.com.
- ^ DICKENS, Admiral Sir Gerald Charles, su Who Was Who, A & C Black, an imprint of Bloomsbury Publishing plc, 1920–2008; online edn, Oxford University Press, dicembre 2012. URL consultato il 1º dicembre 2012.
- ^ a b Dickens and the HMS Repulse Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. website
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27393, 3 January 1902, p. 3.
- ^ a b Dickens obituary notice Archiviato il 26 ottobre 2012 in Internet Archive. in Time 1962
- ^ Royal Navy Flag Officers website, su admirals.org.uk. URL consultato l'8 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 31262, 1º April 1919, p. 4196. URL consultato il 10 dicembre 2008.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 34010, 1º January 1934, p. 6340. URL consultato il 10 dicembre 2008.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 34420, 23 July 1937, p. 4733. URL consultato il 10 dicembre 2008.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 30756, 21 giugno 1918, p. 7305. URL consultato il 10 dicembre 2008.
- ^ Dickens and the Netherlands Navy, su netherlandsnavy.nl.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 31933, 8 June 1920, p. 4196. URL consultato il 10 dicembre 2008.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 36992, 20 March 1945, p. 1506. URL consultato il 10 dicembre 2008.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 38527, 1º February 1949, p. 575. URL consultato il 10 dicembre 2008.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dickens and the Netherlands Navy, su netherlandsnavy.nl.
- Dickens and the HMS Repulse website Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
- Dickens in The National Archives
- Dickens obituary notice Archiviato il 26 ottobre 2012 in Internet Archive. in Time 1962
- Royal Navy Flag Officers website, su admirals.org.uk. URL consultato l'8 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
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