Gemma Harasim (Fiume, 1876 – Roma, 1961) è stata una pedagogista italiana.
Dal 1907 al 1909, ottenne una borsa di studio dal comune di Fiume per studiare all'Università di Firenze.[1] Lì entrò in contatto con il circolo intellettuale incentrato su "La Voce". Scrisse quattro lettere sulla situazione a Fiume che furono pubblicate come Lettere da Fiume.[2]
Famiglia
[modifica | modifica wikitesto]Sposò Giuseppe Lombardo Radice, uno dei primi pedagoghi italiani. La figlia Laura Lombardo Radice sposò il comunista Pietro Ingrao.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nella Sistoli Paoli, Da Fiume a Firenze: l’esperienza di Gemma Harasim, in Intellettuali di frontiera. Triestini a Firenze (1900 – 1950). Atti del Convegno (18 – 20 marzo 1983), a cura di Roberto Pertici, Firenze, Leo S. Olschki Editore, MCMLXXXV, vol. II, pp. 451-481.
- ^ Laura Lombardo Radice, Le “Lettere da Fiume” di Gemma Harasim, Fiume, Anno IX, N.3-4 luglio-dicembre 1961.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gemma Harasim, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 285145657 · SBN PUVV197562 · LCCN (EN) n99274672 · NSK (HR) 000096038 |
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