Gaspare Oberto Maria Gabriele Richelmi di Bovile | |
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Nascita | Torino, 1757 |
Morte | 1827 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Sardegna |
Forza armata | Armata sarda |
Arma | Cavalleria |
Grado | Maggior generale |
Guerre | Guerre napoleoniche |
Campagne | Campagna d'Italia (1796-1797) |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Regia Accademia Militare di Torino |
dati tratti da Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821)[1] | |
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Gaspare Oberto Maria Gabriele Richelmi Conte di Bovile (Torino, 1757 – 1827) è stato un generale italiano, che fu insignito da re Carlo Felice del Collare dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata e della Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Torino nel 1757, figlio del conte Giambattista Camillo[N 1] e di Barbara del Carretto di Gorzegno.[2] All'età di undici anni diviene Paggio d'Onore di S.M. ed inizia a frequentare la Regia Accademia Militare di Torino, da cui uscì destinato alla milizia venendo quindi assegnato alla cavalleria,[2] e divenendo cornetta nel 1772.[1] Il 5 marzo 1795 era capitano nel Reggimento "Dragoni della Regina" venendo poi promosso al grado di maggiore.[3] Il 22 aprile 1796 diviene luogotenente colonnello di cavalleria.[3] Il 10 novembre 1798 è promosso maggiore effettivo del Reggimento "Dragoni della Regina", e il 3 gennaio 1799 (14 nevoso anno VII della Repubblica Francese), si dimette dal servizio.[3] Il 20 aprile 1800 è promosso tenente colonnello, e il 26 maggio è insignito della Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.[2] Segue i sovrani piemontesi in Sardegna dove diviene cortigiano e intimo del Duca del Genevese.[2] Nel 1807 segue il Duca del Genevese a Palermo in occasione del suo fidanzamento con la principessa Maria Cristina di Borbone, e fu lui a portare a Cagliari la notizia dell'avvenuto fidanzamento ufficiale.[2]
Dopo la restaurazione il 2 gennaio 1815 venne elevato al rango di maggior generale e il 7 aprile 1815 venne nominato gran cacciatore e gran falconiere di S.M. Re Vittorio Emanuele I e governatore della Venaria Reale.[4] Grande di Corona nel 1816, il 22 ottobre 1821 è insignito del Collare dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata.[1] Presidente della Società dei Cavalieri Direttori dei Teatri, amico della principessa Maria Beatrice di Savoia, arciduchessa d'Austria, tra il 1823 e il 1824 fu Priore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.[2] Si spense nel 1827.[1]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Maggior generale di fanteria e governatore della città e della provincia di Casale.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Ilari, Shama 2008, p. 431.
- ^ a b c d e f Gazzetta piemontese, 1827, p. 82-83. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ a b c Lo Faso di Serradifalco 2016, p. 380.
- ^ Raccolta di regj editti, manifesti, ed altri provvedimenti de ..., Volume 19, 1823, p. 109. URL consultato il 12 marzo 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Virgilio Ilari, Davide Shamà, Dario Del Monte, Roberto Sconfienza e Tomaso Vialardi di Sandigliano, Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821), Invorio, Widerholdt Frères srl, 2008, ISBN 978-88-902817-9-2.
- Alberico Lo Faso di Serradifalco, Gli ufficiali del Regno di Sardegna dal 1814 al 1821. Vol.2 (PDF), Torino, Centro Studi Piemontesi, 2016.
- Cirillo Massi, Poesie dedicate a sua eccellenza il signor conte d. Gaspare Oberto Richelmi di Bovile, Pinerolo, dalla tipografia Ghighetti, 1825.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- I Cavalieri dell'Ordine Supremo del Collare o della Santissima Annunziata, su Blasonario subalpino. URL consultato l'11 gennaio 2022.