Caglio litorale | |
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Galium litorale | |
Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
(clade) | Asteridi |
(clade) | Euasteridi |
(clade) | Lamiidi |
Ordine | Gentianales |
Famiglia | Rubiaceae |
Sottofamiglia | Rubioideae |
Tribù | Rubieae |
Genere | Galium |
Specie | G. litorale |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Rubiales |
Famiglia | Rubiaceae |
Genere | Galium |
Specie | G. litorale |
Nomenclatura binomiale | |
Galium litorale Guss., 1827 |
Il caglio litorale (Galium litorale Guss., 1827) è una pianta della famiglia delle Rubiacee, endemica della Sicilia.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una specie erbacea emicriptofita scaposa, alta da 20 a 60 cm.[3][4]
Presenta foglie oblungo-lanceolate, lunghe 10–18 mm, con margine appuntito.
I fiori, di colore bianco, di piccole dimensioni (3–4 mm), sono riuniti in infiorescenze laterali, rette da brevi peduncoli.
Il frutto, nerastro, ha un diametro di 2–3 mm.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È un endemismo puntiforme della Sicilia occidentale, presente in alcune località tra Marsala e Mazara del Vallo.[4]
Cresce nelle cosiddette "sciare", terreni misti costituiti da terre rosse e pietrisco calcareo, a ridosso del mare, ad una altitudine compresa tra 0 e 100 m s.l.m. Tipicamente si sviluppa al riparo dei cespi di Chamaerops humilis, che le garantiscono protezione dagli erbivori.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La Lista rossa IUCN classifica Galium litorale come specie prossima alla minaccia di estinzione (Near Threatened).[1]
G. litorale è considerata "specie di interesse comunitario" ed è inserita nella appendice II della Direttiva Habitat (Direttiva 92/43/CEE)[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Galium litorale, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato l'11 gennaio 2024.
- ^ (EN) Galium litorale, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato l'11 gennaio 2024.
- ^ Galium litorale, su actaplantarum.org. URL consultato l'11 gennaio 2024.
- ^ a b Galium litorale, su Flora e vegetazione della Sicilia. URL consultato l'11 gennaio 2024.
- ^ Copia archiviata, su inea.it. URL consultato il 22 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2007).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Galium litorale
- Wikispecies contiene informazioni su Galium litorale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Galium litorale scheda botanica a cura di Girolamo Giardina