GNOME Boxes software | |
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Genere | Macchina virtuale |
Sviluppatore | progetto GNOME |
Ultima versione | 46.1 (22 aprile 2024) |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | C Vala |
Toolkit | GTK |
Licenza | GNU Library General Public License, version 2.0 (licenza libera) |
Lingua | Multilingua |
Sito web | wiki.gnome.org/Apps/Boxes |
GNOME Boxes è un'applicazione dell'ambiente GNOME, utilizzata per accedere a macchine virtuali. Boxes utilizza le tecnologie di virtualizzazione QEMU, KVM e libvirt.[1]
GNOME Boxes richiede che la CPU del computer supporti le estensioni di virtualizzazione hardware del processore e che queste siano state abilitate nel BIOS del sistema (AMD-V o Intel VT-x, ad esempio).
Storia e funzionalità
[modifica | modifica wikitesto]GNOME Boxes è stato introdotto come software beta in GNOME 3.3 (ramo di sviluppo per 3.4) a partire da dicembre 2011,[2] e come versione preview in GNOME 3.4.[3] Le sue funzioni principali erano quelle di gestore di macchine virtuali, client desktop remoto (su VNC) e browser di file system remoto, utilizzando le tecnologie libvirt, libvirt-glib e libosinfo.[4] Questo ha permesso la visualizzazione di sistemi remoti e macchine virtuali su altri computer oltre alle macchine virtuali locali. Boxes permette di creare facilmente macchine virtuali locali partendo da un file di immagine disco standard, come un'immagine ISO, richiedendo il minimo sforzo da parte dell'utente. A partire dalla versione 40, la funzionalità di connessione remota è stata spostata nell'applicazione GNOME Connections.
Persone
[modifica | modifica wikitesto]Originariamente, Boxes, è stato sviluppato da Marc-André Lureau, Zeeshan Ali, Alexander Larsson e Christophe Fergeau[5] ed è attualmente mantenuto e sviluppato da Felipe Borges .
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) What is the technology used by Boxes?, su GNOME Help. URL consultato il 6 luglio 2017.
- ^ (EN) GNOME developers create Boxes for virtualisation, su h-online.com, 23 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2011).
- ^ (EN) Michael Larabel, A Second Release Of GNOME Boxes Is Boxed Up, su phoronix.com, 21 dicembre 2011.
- ^ (EN) ThreePointThree/Features/Boxes, su wiki.gnome.org. URL consultato il 30 settembre 2012.
- ^ (EN) Boxes, su wiki.gnome.org. URL consultato il 30 settembre 2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su GNOME Boxes
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su wiki.gnome.org.
- GNOME Boxes, su packages.debian.org.
- Repository sorgenti di GNOME Boxes, su gitlab.gnome.org.