Fritz Jean | |
---|---|
Primo ministro di Haiti (ad interim) | |
Durata mandato | 26 febbraio 2016 – 28 marzo 2016 |
Presidente | Jocelerme Privert |
Predecessore | Evans Paul |
Successore | Enex Jean-Charles |
Membro del Consiglio di transizione presidenziale | |
In carica | |
Inizio mandato | 25 aprile 2024 |
Presidente | Edgard Leblanc Fils |
Capo del governo | Michel Patrick Boisvert Garry Conille |
Dati generali | |
Partito politico | Unità patriottica |
Fritz Alphonse Jean (Cap-Haïtien, 22 aprile 1956) è un economista, politico e scrittore haitiano che ha servito come governatore della Banque de la République d'Haïti dal 1998 al 2001.[1] Dal 2012 è presidente della Camera del Commercio, Industria e Professioni del Nord-Est.[2][3] e fa parte del comitato commemorativo nazionale del 100º anniversario dell'occupazione di Haiti da parte degli Stati Uniti. È stato eletto dal Consenso del Montana presidente provvisorio di Haiti il 30 gennaio 2022.
Primi anni di vita e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Fritz Jean è nato a Cap-Haïtien.[4] È originario del vicino comune di Sainte-Suzanne, Nord-Est, dove ha trascorso molte estati d'infanzia e con il quale mantiene forti legami.[5] Fritz Jean studiò economia e matematica negli Stati Uniti, a New York presso la Fordham University e la New School for Social Research[6] prima di tornare a perseguire la sua carriera professionale ad Haiti.
Vita professionale
[modifica | modifica wikitesto]Jean ha trascorso diversi anni (1987-1991) presso l'Università statale di Haiti a Port-au-Prince come professore e consulente prima di passare al lavoro di consulenza economica generale nei settori pubblico e privato haitiano. Nel 1996 è stato nominato vice-governatore della Banque de la République d'Haïti, carica che ha ricoperto per due anni. Nel febbraio 1998, sotto il governo di René Préval, è stato nominato governatore della banca centrale di Haiti[7] ed è rimasto in carica fino al 2001.[8][9]
Successivamente, tra il 2005 e il 2009, è stato preside della Facoltà di scienze sociali, economia e scienze politiche dell'Università Notre Dame d'Haïti. Appassionato del futuro della gioventù haitiana, Jean è stato anche presidente di YMCA -Haiti[10] dal 2007 al 2010. Jean parla fluentemente creolo haitiano, francese e inglese.
Jean è anche un membro fondatore della Borsa haitiana.[11] Il 25 febbraio 2016 è stato nominato Primo Ministro ad interim di Haiti.
Il 20 marzo 2016, la camera dei deputati del parlamento haitiano ha respinto la politica generale di Jean. Non ha ricevuto la fiducia della maggioranza dei deputati.[12]
Il giorno successivo, Enex Jean-Charles è stato scelto per sostituire Jean come nuovo primo ministro di Haiti.[13]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Haiti – la fine di una storia economica (titolo originale in francese: Haïti – la fin d'une histoire économique) è una panoramica economica e storica di Haiti pubblicata nel 2013, venduta e distribuita ad Haiti.[8][14]
- Amethys – ferite aperte (titolo originale in francese: Améthys – Plaies Ouvertes) è il primo romanzo di Jean, scritto in francese, che segue le avventure di un giovane ragazzo che vive a Cap-Haitien.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Banque de la République d'Haïti, su brh.ht.
- ^ Chambers by department, su ccih.org.ht, Chamber of Commerce and Industry of Haiti. URL consultato il 25 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2019).
- ^ HaitiLibre, Haiti – Economy : Installation of the 1st Support Service for Businesses in Ouanaminthe, su HaitiLibre. URL consultato il 25 marzo 2015.
- ^ a b Fritz Jean, Améthys – Plaies Ouvertes, Port-au-Prince, Imprimerie H. Deschamps, settembre 2005, ISBN 99935-2-902-8.
- ^ Carole Devillers, Assises de la Société Civile du Marien sur la préservation de l'art Taïno, su Le Nouveliste. URL consultato il 25 marzo 2015.
- ^ Fritz Jean, Haïti – la fin d'une histoire économique, Port-au-Prince, maggio 2013, ISBN 978-99970-4-089-3.
- ^ Dieudonné Joachim, Fritz Jean Dénonce les Inégalités et l'accumulation, Le Nouveliste, 25 marzo 2014. URL consultato il 25 marzo 2015.
- ^ a b Sophie Verroneau, Haiti – Fin d'une histoire économique (FRITZ JEAN), su parlonsaffaires.ht. URL consultato il 25 marzo 2015 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2015).
- ^ BRH – Gallery of Governors, su BRH – Banque de la République d'Haïti. URL consultato il 2 maggio 2024 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2015).
- ^ YMCA Haiti – Our History, su YMCA Haiti, YMCA d'Haïti. URL consultato il 25 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2016).
- ^ Founders & Investors, su Haitian Stock Exchange. URL consultato l'8 aprile 2015.
- ^ Breaking News: Haiti's designated Prime Minister did not receive confidence vote of Parliament, su hougansydney.com. URL consultato il 23 marzo 2016.
- ^ Haiti Breaking News: Enex Jean Charles designated as new Prime minister, su hougansydney.com. URL consultato il 23 marzo 2016.
- ^ Wébert Lahens, Fritz Jean la fin d'une histoire économique, su le Nouveliste. URL consultato il 25 marzo 2015.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 71181464 · GND (DE) 132636468 |
---|