Fringilla Linnaeus, 1758 è un genere di uccelli passeriformi della famiglia Fringillidae[1]. È l'unico genere della sottofamiglia Fringillinae Leach, 1820[1].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome scientifico del genere, Fringilla, significa "fringuello" in latino.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Al genere vengono ascritte specie di una quindicina di centimetri di lunghezza munite di testa squadrata (nei maschi con un ciuffetto di piume erettili sul vertice), becco conico e appuntito, aspetto massiccio e coda allungata e squadrata: tutte le specie presentano dicromatismo sessuale marcato, specialmente nella colorazione di testa, spalle e area ventrale dei maschi rispetto alle femmine. Solitamente, infatti, nell'area cefalica e dorsale è presente nei primi l'azzurro (tranne che nella peppola, dove il maschio ha la testa nera), mentre in ambo i sessi e in tutte le specie il ventre è biancastro e ali e dorso tendono al bruno marmorizzato.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Le specie ascritte al genere hanno diffusione paleartica, col fringuello comune che abita una vasta parte dell'Eurasia e del Nordafrica e la peppola che vive nella tundra nordeuropea e asiatica, mentre le restanti due specie sono endemismi insulari delle Canarie.
Il loro habitat è rappresentato dalle aree alberate con presenza di fonti permanenti d'acqua dolce.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelli dalle abitudini diurne e tendenzialmente gregari durante l'anno: durante il periodo riproduttivo, i maschi cantano vigorosamente per conquistare una compagna, che poi si occupa quasi completamente in solitudine della costruzione del nido e della cura della prole, mentre il partner sorveglia i dintorni e scaccia energicamente eventuali intrusi. La loro dieta è abbastanza generalista e poco differenziata, mostrando una maggior percentuale di alimenti di origine animale rispetto a quanto riscontrabile nella maggior parte degli altri fringillidi.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Al genere vengono ascritte le seguenti specie[1]:
- Fringilla coelebs Linnaeus, 1758 - friguello comune
- Fringilla polatzeki Hartert, 1905 - fringuello di Gran Canaria
- Fringilla teydea Webb, Berthelot & Moquin-Tandon, 1841 - fringuello azzurro
- Fringilla montifringilla Linnaeus, 1758 - peppola
Nell'ambito della famiglia dei Fringillidae, il genere Fringilla si colloca piuttosto distante da tutti gli altri, formando una sottofamiglia a sé stante[2]: essi si caratterizzano per una morfologia del cranio quasi identica, la presenza di nove grandi remiganti primarie, dodici rettrici caudali e l'assenza del gozzo, oltre che per nutrire i pulli quasi totalmente con cibo di origine animale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Fringillidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 12 novembre 2016.
- ^ (EN) Fringillidae: Finches, Euphonias, su TiF Checklist. URL consultato il 12 novembre 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fringilla
- Wikispecies contiene informazioni su Fringilla
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Fringilla, su Fossilworks.org.
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