| Frantz Casseus | |
|---|---|
| Nazionalità |  Haiti Stati Uniti
|
| Genere | Jazz[1] Jazz d'avanguardia[1] Musica contemporanea |
| Periodo di attività musicale | anni 1940 – anni 1980[1] |
| Strumento | chitarra |
| Etichetta | Smithsonian Folkways |
| Album pubblicati | 3 |
Frantz Casseus (Port-au-Prince, 14 dicembre 1915 – New York, 21 giugno 1993) è stato un chitarrista e compositore haitiano naturalizzato statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato e cresciuto a Port-au-Prince (Haiti), trascorse gran parte della sua vita adulta negli Stati Uniti, dove migrò nel 1946 nella speranza di conoscere il pianista Fats Waller.[2] Nonostante fosse influenzato dal jazz e dalla musica classica europea, le composizioni di Casseus conservavano un forte stampo folk haitiano. Casseus fu un frequente collaboratore di Harry Belafonte, che incise il suo brano Merci bon dieu.[3] Fra il 1953 e il 1969, Casseus pubblicò tre album per la Smithsonian Folkways. Casseus compose musica fino agli ultimi anni della sua vita, ma a partire dagli anni '70 la sua tendinopatia alla mano sinistra limitò le sue esibizioni e incisioni.
Casseus strinse un legame di amicizia con gli zii di Marc Ribot, di cui fu insegnante di chitarra. Ribot giocò un ruolo significante nella divulgazione dell'eredità musicale di Casseus.[2] A tal riguardo, Ribot pubblicò una collezione delle composizioni soliste per chitarra di Casseus,[4] e le eseguì in un CD pubblicato nel 1993.[5]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1953 - Haitian Folks Songs (Smithsonian Folkways Recordings, 10") - con Lolita Cuevas
- 1954 - Haitian Dances (Smithsonian Folkways Recordings, LP)
- 1969 - Haitiana (Smithsonian Folkways Recordings, 10") - con Barbara Perlow
Come compositore
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 - Haitian Suite (Les Disques du Crépuscule)[6]
Come ospite
[modifica | modifica wikitesto]- 1957 - Island in the Sun (RCA, 7")
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Frantz Casseus, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'11 febbraio 2021.
- ^ a b Ribot, Marc. "Frantz Casseus", BOMB Magazine, Winter, 2003.
- ^ https://www.marcribot.com/frantz-casseus
- ^ Ribot, Marc (2003). The Complete Works of Frantz Casseus, Tuscany Publications.
- ^ Note di copertina di Marc Ribot Plays Solo Guitar Works of Frantz Casseus, Marc Ribot, Les Disques du Crepuscule, CD, 1993.
- ^ Ripubblicato nel 1993 come Marc Ribot Plays Solo Guitar Works of Frantz Casseus.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bruce Eder, Frantz Casseus, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Frantz Casseus, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Frantz Casseus, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Frantz Casseus, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 37100282 · ISNI (EN) 0000 0001 1809 8139 · SBN DDSV008134 · Europeana agent/base/26212 · LCCN (EN) n95116729 · GND (DE) 1152025767 · BNF (FR) cb137906725 (data) · J9U (EN, HE) 987007342223505171 |
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