František (Franta) Bass (Brno, 4 settembre 1930 – Campo di concentramento di Auschwitz, 28 ottobre 1944) è stato un poeta cecoslovacco di religione ebraica, vittima dell'Olocausto. Fu giovane collaboratore del settimanale Vedem nel Campo di concentramento di Theresienstadt (Terezín) visse prigioniero durante la seconda guerra mondiale prima di trovare la morte ad Auschwitz.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]František Bass nacque a Brno in Cecoslovacchia nel 1930. A undici anni fu deportato nel Campo di concentramento di Theresienstadt (Terezín), con il convoglio n. 149, il 12 febbraio 1941. Le condizioni nella città-ghetto erano orrende per il sovraffollamento, le malattie, la scarsezza di cibo, e soprattutto l'incubo costante delle deportazioni "a est", da cui non vi era ritorno.[1] Le autorità di autogoverno ebraico e un gruppo di valenti educatori prigionieri nel campo cercarono di fare il possibile per i tantissimi bambini presenti. Ai bambini di Terezín era impedito di andare a scuola ma per loro si organizzarono corsi di cultura, letteratura e musica.[2]
A Terezín Bass collaborò con il settimanale Vedem fondato e diretto dal coetaneo Petr Ginz.[3] Assieme a Hanuš Hachenburg, Bass si segnalò per la sua vena poetica. Tra le sue poesie più note sono Sono un Ebreo e Il giardino.
Alla fine anche František Bass venne deportato, come la maggior parte dei suoi coetanei, ad Auschwitz, con il convoglio n.76, l'ultimo a giungere da Terezin al campo di sterminio.[4] All'arrivo morì ucciso nelle camere a gas il 28 ottobre 1944, come già era avvenuto a Hanuš Hachenburg e Petr Ginz. Bass aveva da poco compiuti i 14 anni.
La memoria
[modifica | modifica wikitesto]Circa 700 pagine del settimanale Vedem sono sopravvissute e con esse molte delle poesie di Bass, oggi esposte nelle collezioni del Museo Ebraico di Praga[5]. Le poesie di Brass sono oggetto di studio e pubblicati in volumi e antologie in lingua ceca o al livello internazionale in traduzione.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Vera Schiff, Theresienstadt: The Town the Nazis Gave to the Jews, Lugus Productions, 1998, ISBN 978-1-896266-28-2.
- ^ Matteo Corradini, La repubblica delle farfalle - Il romanzo dei ragazzi di Terezin, Rizzoli, Milano 2013, ISBN 978-88-17-06385-2.
- ^ We Are Children Just the Same: Vedem, the Secret Magazine by the Boys of Terezín. Ed. Zdenek Ornest, Marie Rut Krizkova, et al. Philadelphia: Jewish Publication Society of America, 1995. ISBN|978-0-8276-0534-3; Vedem.cz.
- ^ Liste aller Transporte aus Theresienstadt; Record of Transports from Theresienstadt, H.E.A.R.T..
- ^ Museo Ebraico di Praga.
- ^ Hana Volavková (a cura di), I Never Saw Another Butterfly, 1993.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Hana Volavková (a cura di), I Never Saw Another Butterfly: Children's Drawings and Poems from Terezin Concentration Camp, 1942-1944, II ed.; New York: Schocken Books, 1993. Contiene una nota biografica su František Bass (p. 9) e cinque delle sue poesie (pp. 10–11, 30, 57 e 70). Il libro fu originariamente pubblicato in ceco nel 1959 a cura del Museo Ebraico di Praga e quindi tradotto in inglese nel 1978.
- Mario de Micheli (a cura di), I bambini di Terezin: poesie e disegni dal Lager, 1942-1944, Milano: Lerici editore, 1963.
- Zdenek Ornest, Marie Rut Krizkova, et al. (a cura di). We Are Children Just the Same: Vedem, the Secret Magazine by the Boys of Terezín. Philadelphia: Jewish Publication Society of America, 1995. ISBN|978-0-8276-0534-3.
- Matteo Corradini, La repubblica delle farfalle - Il romanzo dei ragazzi di Terezin, Rizzoli, Milano 2013, ISBN 978-88-17-06385-2
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su František Bass
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. "...per non dimenticare - Shoah: poesie e pensieri (PDF), su istruzione.it.
- Poesia: "Il giardino", su ilvolodeigabbiani.it.
- Poesia: "Sono un ebreo", su troppolemico.wordpress.com.
- (EN, CS) Pagina ufficiale sul sito holocaust.cz, su holocaust.cz. URL consultato il 9 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24054949 · LCCN (EN) n2007076401 · J9U (EN, HE) 987010649833605171 |
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