Franco Coggiola (Asti, 7 luglio 1939 – Asti, 7 maggio 1996) è stato un etnomusicologo e archivista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vicino al gruppo del Nuovo Canzoniere Italiano dal 1964, ne entra a far parte dall'estate del 1965. Nello stesso anno entra all'Istituto Ernesto de Martino in qualità di ricercatore; nel 1966 viene nominato conservatore dei materiali[1] e dal 1972, quando l'Istituto assume il profilo giuridico di associazione, ne diviene direttore[2], per essere eletto presidente nel 1981, carica che ricoprirà fino alla morte[3].
Attività discografica
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre del 1966 diventa ricercatore e montatore dei materiali sonori presso le Edizioni del Gallo di Milano, nate nel 1964 nell'ambito dell'Istituto Ernesto de Martino ed eredi delle Edizioni Avanti! legate al PSI[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sulla storia e la struttura della nastroteca dell'Istituto De Martino si veda Agostino Bua, Antonio Fanelli, L'Istituto Ernesto de Martino: la memoria nei nastri, in "Storia e futuro. Rivista di storia e geografia", n. 22, marzo 2010
- ^ Cesare Bermani, Antonella De Palma (a cura di), Franco Coggiola. Cenni biografici e discobibliografia, dal sito dell'Istituto Ernesto De Martino
- ^ La presentazione dell'Istituto Ernesto de Martino dal sito ufficiale
- ^ Agostino Bua, Antonio Fanelli, op. cit., p. 6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luca Pampaloni, Ricordo di Franco Coggiola, in Il cuore a sinistra senza ruota di scorta. I senza-storia, Milano, Jaca Book, 2007
- Un contributo di Alessandro Portelli per il Circolo Gianni Bosio, su circologiannibosio.it. URL consultato il 28 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
- Cesare Bermani, Una storia cantata. 1962-1997: trentacinque anni di attività del Nuovo Canzoniere Italiano/Istituto Ernesto de Martino, Milano, Jaca Book, 1997
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 23701637 · ISNI (EN) 0000 0000 3065 5797 · SBN CFIV057650 · LCCN (EN) n88208574 |
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