Francesco Vettori (in latino Franciscus Victorius; 1693[1] – 1770[1]) è stato un antiquario e numismatico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Francesco Vettori si appassionò sin da giovane allo studio dei monumenti antichi, di cui era ricca la sua città natale, Ispello. Grazie a ciò acquisì la capacità di tradurre anche i testi più difficili. In seguito, grazie all'aiuto del suo protettore, il cardinale Prospero Lambertini, studiò numismatica e glittografia.
Quando Lambertini fu eletto papa con il nome di Benedetto XIV nel 1740, nominò Vettori direttore dei Musei vaticani, incarico che mantenne fino alla morte.
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Veteris gemmae ad christianum usum explanatio, 1732
- Nummus aureus veterum christianorum, 1737
- Dissertatio glyptographica, 1737
- De vetustate et forma manogrammatis nominis Jesu, 1747
- Dissertatio apologetica de quibusdam Alexandri Severi numismatibus, 1749
- Le culte de Cybèle chez les anciens, 1753
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Веттори, Франческо, in Dizionario Enciclopedico Brockhaus ed Efron: in 86 volumi (82 volumi e 4 supplementi), San Pietroburgo, 1890–1907.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Francesco Vettori
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Vettori, su accademicidellacrusca.org, Accademia della Crusca.
- (EN) Opere di Francesco Vettori, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 102330857 · ISNI (EN) 0000 0001 0929 5464 · SBN UBOV719011 · BAV 495/260104 · CERL cnp01258895 · LCCN (EN) no90014471 · GND (DE) 139806687 · BNE (ES) XX5034876 (data) |
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