Filippo Grandi | |
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Deputato del Regno di Sardegna | |
Durata mandato | 1848 – 1848 |
Legislatura | I |
Collegio | Monticelli |
Sito istituzionale | |
Presidente del Consiglio provinciale di Piacenza | |
Durata mandato | 21 marzo 1860 – settembre 1862 |
Predecessore | Carica istituita |
Successore | Giuseppe Mischi |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | febbraio 1861 – settembre 1865 |
Legislatura | VIII |
Collegio | Piacenza |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università degli Studi di Parma |
Professione | Avvocato, professore universitario |
Filippo Grandi (Piacenza, 19 settembre 1792 – Piacenza, 20 novembre 1877) è stato un politico, avvocato e giurista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Piacenza nel 1792 da Luigi Grandi e Gaetana Biaggi, conseguì la laurea in giurisprudenza all'Università degli Studi di Parma e iniziò la professione forense nella propria città natale, aprendo uno studio legale nel 1818.[1] Esperto giurista, nel 1844 venne nominato professore di procedura civile presso l'Università di Piacenza, rimanendo in cattedra fino alla soppressione dell'ateneo nel 1859.[1]
Nell'aprile 1848 entrò a fare parte del governo provvisorio di Piacenza retto da Pietro Gioja, in qualità di membro della consulta incaricata della redazione di un progetto di legge municipale.[1] In seguito all'annessione di Piacenza, venne eletto deputato nel giugno 1848 per la I legislatura, nel collegio di Monticelli, ma rassegnò le dimissioni nel corso dell'estate e venne sostituito da Giovanni Berchet dopo le elezioni suppletive del 10 ottobre 1848.[1]
Dopo l'unità d'Italia fu consigliere comunale a Piacenza dal settembre 1859 al giugno 1866, consigliere provinciale dal marzo 1860 al 1872, e primo presidente del consiglio provinciale di Piacenza dal 21 marzo 1860 al settembre 1862.[1]
Alle politiche del 1861 venne eletto deputato del Regno d'Italia nel collegio di Piacenza; partecipò alla revisione del codice di procedura civile, dando alle stampe nel 1865 il volume Osservazioni sul nuovo codice di procedura civile.[1] Ricandidadosi alle elezioni del 1865, venne tuttavia sconfitto.[1]
Nel 1868 venne nominato presidente del Collegio Morigi. Morì a Piacenza il 20 novembre 1877.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Giuseppina Lupi, GRANDI, Filippo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 58, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppina Lupi, GRANDI, Filippo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 58, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
- Filippo Grandi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.