Enzo Mario Nino Lombardi | |
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Sindaco dell'Aquila | |
Durata mandato | 24 ottobre 1985 – 13 gennaio 1992 |
Predecessore | Romeo Ricciuti |
Successore | Maria Luisa Baldoni |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Legislatura | XI |
Gruppo parlamentare | Democratico Cristiano e PPI |
Circoscrizione | XVII - Abruzzo |
Collegio | L'Aquila—Sulmona |
Dati generali | |
Partito politico | DC (fino al 1994) PPI (1994) FI (dal 1994) |
Titolo di studio | Laurea in Scienze Economiche e Commerciali |
Professione | Dirigente |
Enzo Mario Nino Lombardi (Castel di Ieri, 6 luglio 1942) è un politico italiano, sindaco dell'Aquila tra il 1985 ed il 1992.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Castel di Ieri, in provincia dell'Aquila, si è laureato in Scienze Economiche e Commerciali all'Università di Roma La Sapienza[1]. È figlio di Aldo Lombardi (1911-1943), morto prigioniero in Russia, e Ines D'Alessandro (1911-2016), scampata ai terremoti abruzzesi del 1915 e a quello del 2009[2].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Esponente democristiano, ha ricoperto per un decennio la carica di sindaco a Castel di Ieri, suo paese natale. È stato quindi eletto sindaco dell'Aquila il 24 ottobre 1985, succedendo nella carica a Romeo Ricciuti. Rieletto nel 1990, si è dimesso dalla carica il 13 gennaio 1992, venendo sostituito da Maria Luisa Baldoni, per potersi candidare con la Democrazia Cristiana al Senato della Repubblica venendo poi eletto nella XI Legislatura[1], concludendo il mandato parlamentare nel 1994.
Dopo l'adesione a Forza Italia, è stato consigliere comunale all'Aquila e consigliere regionale in Abruzzo[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Comune dell'Aquila, Enzo Mario Nino Lombardi, su comune.laquila.gov.it. URL consultato il 26 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).
- ^ ilcentro.it, http://www.ilcentro.it/l-aquila/ines-una-lunga-vita-segnata-dalla-storia-1.805062 .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Enzo Lombardi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Enzo Lombardi, su Senato.it - XI legislatura, Parlamento italiano.
- Enzo Lombardi, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Enzo Lombardi, su Senato.it - XI legislatura, Parlamento italiano.