Emmerich Alexius Swoboda von Wikingen (Wörth bei Gloggnitz, 17 luglio 1849 – Vienna, 1º febbraio 1920) è stato uno scultore austriaco, che ha lavorato principalmente nella capitale del suo paese, Vienna.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque in una famiglia di artisti: suo padre, Karl Swoboda, era un disegnatore, mentre suo fratello Albert Constantin Swoboda (1853-1941) fu un architetto. Dal 1868 si formò presso l'Accademia delle Belle Arti di Vienna, prima con Franz Bauer (1798-1872), e, dopo la sua morte nel 1872, con Carl Zumbusch (1830-1915). Ricevette una borsa di studio statale per risiedere un bienno a Roma (Rom-Preis). Dopodiché lavorò nello studio di Zumbusch, e assieme realizzarono i monumenti di Beethoven e di Maria Teresa (a Vienna). A seguito di questi importanti lavori ricevette per sé stesso numerose commissioni: come il Monumento al Bramante davanti alla Casa degli Artisti (Künstlerhaus Wien); sculture per il Museo di Storia dell'Arte (decorazione nella Sala Olandese; genî nella volta del piano terra); per il Museo di Storia Naturale; per l'Accademia delle Belle Arti; per la Camera del Commercio e dell'Industria della Bassa Austria; per il Parlamento (Numa Pompilio all'aula magna); e per il Castello Nuovo del complesso dell'Hofburg (statue del Bürger (cittadino?) e di Pomona); il monumento commemorativo a Karl von Rokitansky; per il cortile ad arcate dell'Università di Vienna, sculture per le scuole comunali e private nonché monumenti funebri (nei cimiteri di Vienna, Praga, Troppavia), statuette equestri (Francesco Giuseppe I; l'Arciduca Francesco Ferdinando) e busti ritrattistici.
Suo figlio Bruno Maria Wikingen (nato nel 1894) divenne uno storico dell'arte.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Constantin von Wurzbach, Swoboda, Emerich Alexander, in Biographisches Lexikon des Kaiserthums Österreich, vol. 41, Vienna, Corte Imperiale Reale e Stamperia di Stato (Theil. Kaiserlich-königliche Hof- und Staatsdruckerei), 1880, p. 83 (copia digitale).
- (DE) Bruno Maria Wikingen, Swoboda v. Wikingen, Emmerich Alexius, in Hans Vollmer (a cura di), Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, fondata da Ulrich Thieme e Felix Becker, vol. 32 (Stephens-Theodotos), Lipsia, E.A. Seemann, 1938, p. 356.
- (DE) Richard Kurdiovsky, Swoboda Em(m)erich Alexius (Alexander) (PDF), in Österreichisches Biographisches Lexikon 1815-1950 (ÖBL), vol. 14, Vienna, Editore dell'Accademia austriaca delle scienze (Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften), 2015, p. 83 e segg. (collegamenti diretti a pag. 83; e pag. 84), ISBN 978-3-7001-7794-4. URL consultato il 18 agosto 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Emmerich Alexius Swoboda von Wikingen
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Emmerich Alexius Swoboda / Emmerich Alexius Swoboda (altra versione) (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
- (DE) Emmerich Alexius Swoboda, su geschichtewiki.wien.gv.at. URL consultato il 18 agosto 2022.
- (DE) Emmerich Alexius Swoboda von Wikingen, su artnet.com. URL consultato il 18 agosto 2022.
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