Emmanuel de Rohan-Polduc | |
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70º Principe e Grande Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta | |
In carica | 1775 – 14 luglio 1797 |
Predecessore | Francisco Ximenes de Texada |
Successore | Ferdinand von Hompesch zu Bolheim |
Nome completo | Emmanuel de Rohan-Polduc |
Nascita | La Mancia, 18 aprile 1725 |
Morte | La Valletta, 14 luglio 1797 (72 anni) |
Luogo di sepoltura | Concattedrale di San Giovanni |
Emmanuel de Rohan-Polduc (La Mancia, 18 aprile 1725 – La Valletta, 14 luglio 1797) è stato Gran Maestro dell'Ordine di Malta dal 1775 fino alla sua morte.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Membro della ricca e influente famiglia francese dei Rohan imparentata con i Borbone, Emmanuel de Rohan-Polduc successe all'impopolare Gran Maestro Francisco Ximenes de Texada, caduto dopo la Cospirazione di Pontcallec. In gioventù aveva studiato alla corte di Parma e di Londra ed era divenuto in seguito Ambasciatore dell'Ordine presso l'Imperatore Francesco I. Divenuto generale, passò al comando della flotta maltese che anche da Gran Maestro promosse grandemente, fondando nell'università di Malta una cattedra di Navigazione e di Matematica, disciplina che egli riteneva fondamentale per lo studio strategico della navigazione militare.[1][2]
Durante il suo regno vennero costruiti il Forte Tigne [3] e la Torre di San Luciano, dove vennero poste diverse batterie d'artiglieria, e per questo motivo la torre prese il nome di Forte Rohan.[4]
Rohan-Polduc fu anche l'autore del Code de Rohan, un libro di giurisdizione costituzionale pubblicato in due volumi col titolo di San Giovanni di Gerusalemme, Rodi e Malta nel 1782.
Fu iniziato in Massoneria, probabilmente a Parma[5].
Fu infine proprio Rohan-Polduc che elevò il piccolo villaggio di Żebbuġ allo status di città, cambiandone il nome in Città de Rohan. Per commemorare questo evento la popolazione di Żebbuġ costruì un arco trionfale.[6]
Venne sepolto a La Valletta nella Concattedrale di San Giovanni.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (MT) Martin Morana, Bejn Kliem u Storja, Malta, Books Distributors Limited, 2011, ISBN 978-99957-0-137-6 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
- ^ Emmanuel de Rohan (1775-1797), su Haz-Zebbug.com. URL consultato il 6 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2008).
- ^ Stephen C. Spiteri, Fort Tigné 1792, in Arx - International Journal of Military Architecture and Fortification, n. 1, 2011, p. 20. URL consultato il 6 settembre 2015.
- ^ Fort San Luċjan (PDF), su National Inventory of the Cultural Property of the Maltese Islands, 16 dicembre 2011. URL consultato il 6 settembre 2015.
- ^ A Brief History of Freemasonry in Malta, su Sovereign Grand Lodge of Malta, 28 maggio 2017. URL consultato il 28 maggio 2017.
- ^ City of Ħaż Żebbuġ (Malta Island) (Malta), su crwflags.com. URL consultato il 6 settembre 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Emmanuel de Rohan-Polduc
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ritratti di Emmanuel de Rohan, su educ.um.edu.mt.
- Monete di Emmanuel de Rohan, su coins.mos.net.au. URL consultato il 5 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 60239183 · ISNI (EN) 0000 0000 1960 7006 · CERL cnp00867628 · Europeana agent/base/153835 · LCCN (EN) n98080567 · GND (DE) 132333112 |
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