Elaine Marie Catherine Fried, nota come Elaine de Kooning (Brooklyn, 12 marzo 1918 – Southampton, 1º febbraio 1989), è stata una pittrice e scultrice statunitense, esponente dell'Espressionismo astratto.[1][2][3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primogenita dei quattro figli di Charles Frank Fried and Marie Ellen O'Brien, crebbe nel quartiere Sheepshead Bay di Brooklyn.[4][5] La sua sensibilità artistica venne incoraggiata dalla madre, che le faceva visitare il Metropolitan Museum of Art e gli spettacoli di Broadway.[5]
Nei tardi anni venti, la madre venne trasferita in un centro psichiatrico, ed Elaine divenne una sorta di genitrice per la sorella e i due fratelli più giovani.[1]
Dopo il diploma alla Erasmus Hall High School e altri studi all'Hunter College di New York,[1][5] nel 1937 frequentò la Leonardo da Vinci Art School di Hoboken, nel New Jersey.[1][3] In questo periodo intraprende iniziative politiche di sinistra, insieme con l'artista Milton Resnick, con cui ebbe una relazione.[1] Nel 1938 proseguì gli studi all'American Artists School di New York e si iscrisse alla Young Communists League. Per mantenersi gli studi, lavorò come modella per gli artisti.[1]
Il 9 dicembre 1943 sposò l'artista Willem de Kooning.[1][3][5]
Nel 1948 divenne editore della rivista d'arte Art News, dove recensiva le opere di artisti quali Arshile Gorky, Hans Hofmann, Franz Kline, Mark Rothko e Josef Albers.
Nel 1952 tenne la sua prima mostra personale alla Stable Gallery di New York.[3][5]
Nel 1957, dopo anni di matrimonio tumultuoso, fatto di tradimenti e problemi con l'alcolismo, i due coniugi si separarono, pur non chiedendo il divorzio.[1][3]
Nel 1962 le venne commissionato dalla Casa Bianca un ritratto del presidente John F. Kennedy,[5] che divenne una delle sue più importanti e note opere. Dopo l'assassinio del presidente, la de Kooning smise di dipingere per un anno.[1][3]
Successivamente intraprese una carriera come insegnante, e tenne lezioni alla Yale University, al Pratt Institute, alla Carnegie Mellon University, al Wagner College e alla University of Pennsylvania, a Philadelphia e alla Parsons School of Design di New York e di Parigi.[1][3][5] Grazie alla importante mole di lavoro, la de Kooning decise di smettere definitivamente di bere, e convinse anche il marito, col quale nel frattempo si era ricongiunta,[3] a frequentare i gruppi degli alcolisti anonimi.[1]
Durante gli anni ottanta, viaggiò il mondo continuando a insegnare, in Paesi come Egitto, Kenya, Cina, Giappone ed Europa.[1]
Nel 1987, un tumore la costrinse a farsi rimuovere un polmone. Morì nel 1989.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m http://www.aaa.si.edu/collections/jackson-pollock-and-lee-krasner-papers-8943/more"
- ^ ULAN Full Record Display (Getty Research)
- ^ a b c d e f g h U.S. Department of State - Art in Embassies, su art.state.gov. URL consultato il 23 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2017).
- ^ Elaine de Kooning Biography, Art, and Analysis of Paintings by TheArtStory
- ^ a b c d e f g Elaine de Kooning, Artist and Teacher, Dies at 68 - Page 2 - New York Times
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Grace Glueck; Elaine de Kooning, Artist and Teacher, Dies at 68, New York Times obituary, February 2, 1989
- Paul Schimmel; Judith E Stein; Newport Harbor Art Museum, The Figurative Fifties: New York Figurative Expressionism (Newport Beach, California: Newport Harbor Art Museum; New York: Rizzoli, 1988); ISBN 0-8478-0942-0, ISBN 978-0-8478-0942-4, ISBN 0-917493-12-5, ISBN 978-0-917493-12-6
- Lee Hall, Elaine and Bill, Portrait of a Marriage : The Lives of Willem and Elaine de Kooning, (New York, New York : HarperCollins Pub.,1993.) ISBN 0-06-018305-5
- Marika Herskovic, American Abstract and Figurative Expressionism: Style Is Timely Art Is Timeless (New York School Press, 2009); ISBN 978-0-9677994-2-1 pp. 72–75
- Marika Herskovic, American Abstract Expressionism of the 1950s An Illustrated Survey, Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive. (New York School Press, 2003); ISBN 0-9677994-1-4; pp. 90–93
- Marika Herskovic, New York School Abstract Expressionists Artists Choice by Artists, Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive. (New York School Press, 2000); ISBN 0-9677994-0-6; p. 8, 16, 25, 36, 102-105
- The Spirit of Abstract Expressionism Selected Writings; ISBN 0-8076-1337-1
- Edvard Lieber, Willem de Kooning: Reflections in the Studio, 2000, Harry N. Abrams, Inc.; ISBN 0-8109-4560-6
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elaine de Kooning
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cathy Curtis, Elaine de Kooning, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Elaine de Kooning, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
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