In medicina con effetto paradosso si intende la produzione, da parte di un principio attivo, di effetti indesiderati e opposti rispetto a quelli previsti, o anche diversi rispetto a quelli ottenuti alla prima assunzione del principio.
Benzodiazepine
[modifica | modifica wikitesto]Le benzodiazepine possono produrre una stimolazione paradossa, con maggior frequenza in soggetti ansiosi, anziani e bambini. I sintomi possono includere eccitamento, ansia, irritabilità e comportamenti violenti.[1]
Barbiturici
[modifica | modifica wikitesto]Atropina
[modifica | modifica wikitesto]Antipsicotici
[modifica | modifica wikitesto]Antidepressivi
[modifica | modifica wikitesto]Antibiotici
[modifica | modifica wikitesto]Tossicologia
[modifica | modifica wikitesto]Un caso è quello della cocaina, che se all'inizio può provocare euforia e socievolezza, nel lungo periodo può causare depressione, paranoia e altri malesseri.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ U. Nizzoli, M. Pissacroia, Trattato completo degli abusi e delle dipendenze (volume secondo: Clinica medica e psicopatologia), Padova, Piccin, 2002, p. 1017.
- ^ Bingeing da cocaina, su centronoesis.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rang, Dale, Ritter, Moore, Farmacologia, Milano, Ambrosiana, 2007.