Edoardo Catto | ||||||||||
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Catto (accosciato, al centro) nel Genoa campione d'Italia della stagione 1923-1924 | ||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||
Calcio | ||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||
Termine carriera | 1929 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Giovanili | ||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||
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Nazionale | ||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||
Edoardo Catto (Genova, 29 marzo 1900 – Genova, 27 novembre 1963[2]) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Era noto come Catto I per distinguerlo dal fratello minore Mario, compagno di squadra al Serenitas e Santa Margherita.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Formatosi nel Circolo Santa Margherita di Genova, iniziò la carriera agonistica nello Sport Club Serenitas di Genova, in Promozione (all'epoca la seconda serie del calcio italiano). Nella stagione 1921-1922 passò al Genoa, dove si mise in mostra segnando 18 reti.
Diventò presto un punto fermo dell'attacco genoano, segnando gol a ripetizione senza mai diventare cannoniere del campionato. Nel 1922-1923 vinse lo scudetto con il Genoa. Con i gol di Aristodemo Santamaria e di tutti gli altri componenti della rosa, terminarono il campionato con 75 reti realizzate, 22 vittorie, 6 pareggi e nessuna sconfitta.
Il campionato successivo lo vide fregiarsi ancora lo scudetto con il Genoa.
Chiuse la carriera nella squadra ligure collezionando 198 presenze e 96 reti, diventando così il miglior goleador rossoblu di sempre.
Il ritiro fu causato da un grave infortunio subito il 12 giugno 1929, in un incontro per gli spareggi di ammissione alla Coppa dell'Europa Centrale 1929 contro il Milan.[3]
«(...) Al 27.o Catto, urtato rudemente da Sgarbi, riportava una distorsione ad un piede e doveva abbandonare il terreno. Il centro attacco dal Genova rientrava più tardi, spostandosi ala sinistra, ma la sua volenterosità non era di aiuto alla squadra perché Catto si trovava nell'impossibilità di muoversi, tanto che nella ripresa abbandonava definitivamente il suo posto.»
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Venne chiamato a disputare un incontro in Nazionale. La partita era Italia-Spagna, terminata 0-0, del 9 marzo 1924.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
09/03/1924 | Milano | Italia | 0 – 0 | Spagna | Amichevole | 0 | |
Totale | Presenze | 1 | Reti | 0 |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 200 (96), contando gli spareggi ammissione per la Coppa dell'Europa Centrale 1929.
- ^ Secondo altre fonti, 30 novembre 1962.
- ^ Nasce Edoardo Catto, 93 reti in maglia rossoblù pianetagenoa1893.net
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Convocazioni e presenze in Nazionale di Edoardo Catto, su FIGC.it, FIGC.
- (EN) Edoardo Catto, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Edoardo Catto, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (EN, RU) Edoardo Catto, su eu-football.info.
- Dario Marchetti (a cura di), Edoardo Catto, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).