Easy Lover singolo discografico | |
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Artista | Philip Bailey, Phil Collins |
Pubblicazione | 6 novembre 1984 |
Durata | 5:02 |
Album di provenienza | Chinese Wall |
Genere | Pop rock Dance rock |
Etichetta | Columbia Records |
Produttore | Phil Collins |
Registrazione | 1984 |
Formati | 7", 12" |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Canada[1] (vendite: 50 000+) Stati Uniti[2] (vendite: 500 000+) |
Dischi di platino | Regno Unito[3] (vendite: 600 000+) |
Philip Bailey - cronologia | |
Phil Collins - cronologia | |
Easy Lover è un singolo del cantante statunitense Philip Bailey in duetto con il cantante britannico Phil Collins del 1984. La canzone fa parte dell'album Chinese Wall di Bailey e della raccolta ...Hits di Collins.
Il singolo raggiunse il primo posto delle classifiche in Canada, Paesi Bassi, Irlanda, e nel Regno Unito per quattro settimane. Negli Stati Uniti si fermò invece in seconda posizione dietro I Want to Know What Love Is dei Foreigner per due settimane nel febbraio 1985.
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1984 Collins fu ingaggiato per produrre l'album Chinese Wall di Philip Bailey, noto prima di allora come cantante del gruppo soul/disco degli Earth, Wind & Fire. Secondo quanto riportato da Collins, Bailey si avvicinò a lui poco prima della fine delle sessioni di registrazione per chiedergli di scrivere una canzone insieme.[4] «Così una notte abbiamo cominciato una jam» – ha aggiunto Collins – «e insistito finché non l'abbiamo trasformata in una strofa e un ritornello. L'abbiamo registrata quella notte in modo da non dimenticarla .Questa canzone non suona di nessuna epoca particolare, è semplicemente fantastica.»[4]
Il brano è firmato anche dal bassista Nathan East.
Nel 1986 la canzone venne nominata per il Grammy Award alla miglior interpretazione vocale di gruppo.[5]
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Il videoclip del brano fu girato a Londra, in Inghilterra, e descrive in modo ironico la realizzazione di un video musicale.
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1985 Easy Lover fu usata come colonna sonora della prima edizione di WrestleMania.
- Nel 1994 ne fu girata una parodia, in chiave gangsta rap, dal comico Chris Morris col titolo Uzi Lover.
- Nel 2006 appare invece nella colonna sonora del videogioco Grand Theft Auto: Vice City Stories, in cui Phil Collins è presente come personaggio.
- Nel 2015 ne hanno registrato una cover gli Electric Six per il loro album Mimicry and Memories.[6]
- Nel 2018 è nella colonna sonora del film 7 uomini a mollo (Le Grand Bain) di Gilles Lellouche
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Philip Bailey – voce
- Phil Collins – batteria, tastiera, voce
- Daryl Stuermer – chitarra
- Nathan East – basso
- Lesette Wilson – tastiera
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1985) | Posizione massima |
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Austria[7] | 21 |
Belgio (Fiandre)[7] | 4 |
Canada[8] | 1 |
Finlandia[9] | 5 |
Francia[7] | 14 |
Germania[7] | 5 |
Giappone[10] | 19 |
Giappone (international)[10] | 1 |
Irlanda[11] | 1 |
Italia[12] | 18 |
Nuova Zelanda[7] | 2 |
Paesi Bassi[7] | 2 |
Regno Unito[13] | 1 |
Spagna[14] | 11 |
Stati Uniti[15] | 2 |
Stati Uniti (adult contemporary)[15] | 15 |
Stati Uniti (dance club)[15] | 7 |
Stati Uniti (mainstream rock)[15] | 5 |
Stati Uniti (R&B)[15] | 3 |
Svezia[7] | 10 |
Svizzera[7] | 8 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ (EN) Easy Lover – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ (EN) Easy Lover, su British Phonographic Industry. URL consultato il 27 ottobre 2022.
- ^ a b (EN) Andy Greene, Phil Collins: My Life in 15 Songs, su rollingstone.com, Rolling Stone, 29 febbraio 2016. URL consultato il 15 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2017).
- ^ (EN) Grammy Awards: Best Pop Vocal Performance by a Group or Duo, su rockonthenet.com, Rock On The Net. URL consultato il 23 aprile 2017.
- ^ (EN) Final track listing for Mimicry and Memories, su kickstarter.com. URL consultato il 29 marzo 2015.
- ^ a b c d e f g h (NL) Philip Bailey with Phil Collins - Easy Lover, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 23 aprile 2017.
- ^ (EN) Top Singles - Volume 41, No. 22, February 09 1985, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 23 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2017).
- ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
- ^ a b (JA) Japan #1 IMPORT DISKS by Oricon Hot Singles, su www18.ocn.ne.jp, Oricon. URL consultato il 23 aprile 2017 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2010).
- ^ (EN) Database, su irishcharts.ie, The Irish Chart. URL consultato il 23 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2017).
- ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: C, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 23 aprile 2017.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 17 March 1985 - 23 March 1985, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 23 aprile 2017.
- ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
- ^ a b c d e (EN) 332348 – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 aprile 2017. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Philip Bailey, Phil Collins - Easy Lover, su YouTube, 29 luglio 2013.
- Easy Lover, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Easy Lover, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Easy Lover, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Easy Lover (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Easy Lover (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Easy Lover, su SoundCloud.
- (EN) Easy Lover, su Genius.com.