Emad El-Din Mohamed Abdel Moneim Fayed noto come Dodi Al-Fayed (Alessandria d'Egitto, 15 aprile 1955 – Parigi, 31 agosto 1997) è stato un imprenditore, produttore cinematografico e produttore discografico egiziano, sentimentalmente coinvolto con Diana Spencer, principessa del Galles: entrambi morirono in un incidente stradale a Parigi il 31 agosto 1997.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fayed nacque ad Alessandria d'Egitto, figlio maggiore di Mohamed Al-Fayed (1929–2023), che in seguito sarebbe diventato il proprietario dei grandi magazzini Harrods, del Fulham Football Club e dell'Hôtel Ritz a Parigi.[1] La madre di Fayed era una scrittrice saudita di origine turca, Samira Khashoggi (1935–1986),[2] figlia di Muhammad Khashoggi e sorella del miliardario saudita trafficante d'armi Adnan Khashoggi. Era cugino di primo grado del defunto giornalista saudita del Washington Post Jamal Khashoggi, assassinato nel consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul nel 2018.[3] Fayed aveva quattro fratellastri dal secondo matrimonio di suo padre con Heini Wathén: Omar, Camilla, Karim e Jasmine Fayed.[2][4]
Fayed fu uno studente al Collège Saint Marc di Alessandria prima di frequentare l'Institut Le Rosey a Rolle, in Svizzera. [5][6] Frequentò anche brevemente la Reale accademia militare di Sandhurst.[1]
Dopo aver completato gli studi, fu addetto presso l'ambasciata degli Emirati Arabi Uniti a Londra.[6] Inoltre lavorò all'interno di Harrods occupandosi di marketing.
Oltre ad essere il produttore esecutivo di Momenti di gloria (1981), premiato con l'Oscar, Fayed fu anche il produttore esecutivo dei film Breaking Glass (1980), F/X - Effetto mortale (1986), F/X 2 - Replay di un omicidio (1991), Hook - Capitan Uncino (1991), e La lettera scarlatta (1995). Al-Fayed collaborò inoltre come consulente creativo esecutivo per la serie televisiva F/X.
Divenne noto per la sua relazione con la principessa del Galles Diana Spencer, ex moglie di re Carlo del Regno Unito.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Fayed morì in un incidente stradale, in circostanze mai del tutto chiarite completamente, con la compagna Diana Spencer il 31 agosto 1997 a Parigi, mentre percorrevano in auto la galleria del Pont de l'Alma.
Dopo i funerali, fu inizialmente sepolto nel Cimitero di Brookwood, nel Surrey; in seguito la salma venne traslata presso la sua tenuta a Oxted.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Jacques Peretti, Death of a playboy, in The Guardian, Londra, 11 gennaio 2009. URL consultato il 26 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2020).
- ^ a b (EN) Sarah Bradford, Diana, Penguin, 2007, ISBN 978-0-14-190673-7. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2023).
- ^ (EN) Camille Heimbrod, Princess Diana's 'Secret' Connection To Missing Saudi Journalist Jamal Khashoggi Revealed, su International Business Times, 20 ottobre 2018. URL consultato il 2 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2018).
- ^ (EN) Kim Hubbard, 8, in Howdy, Dodi!, People, vol. 48, 25 agosto 1997. URL consultato il 26 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) Dodi Fayed: Biography, su biography.com, 14 novembre 2023. URL consultato il 10 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2018).
- ^ a b (EN) Fayed saw himself as an Onassis, su augusta.com, 4 settembre 1997. URL consultato il 10 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dodi Al-Fayed
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Dodi Al-Fayed, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Dodi Al-Fayed, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 10700658 · ISNI (EN) 0000 0000 8090 4480 · ULAN (EN) 500258387 · LCCN (EN) nb98014841 · GND (DE) 12137968X · BNF (FR) cb13182078t (data) · NDL (EN, JA) 00707464 |
---|