| Diuranato di ammonio | |
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| Nome IUPAC | |
| diuranato di diammonio | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | (NH4)2U2O7 |
| Massa molecolare (u) | 614,13 |
| Aspetto | solido giallo rossastro |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 231-986-2 |
| PubChem | 197096 |
| SMILES | [NH4+].[NH4+].[O-2].[O-2].[O-2].[O-2].[O-2].[O-2].[O-2].[U].[U] |
| Proprietà chimico-fisiche | |
| Solubilità in acqua | insolubile |
| Indicazioni di sicurezza | |
| Simboli di rischio chimico | |
  
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| pericolo | |
| Frasi H | 330 - 300 - 373 - 411 |
| Consigli P | --- [1] |
Il diuranato di ammonio , chiamato anche ADU ((NH4)2U2O7), è un composto intermedio ottenuto nella produzione della "yellowcake" (torta gialla) durante il processo di arricchimento dell'uranio con esafluoruro di uranio. Il nome "yellowcake" originariamente dato a questo sale giallo brillante, ora si applica a miscele di ossidi di uranio che in realtà non sono quasi mai gialle. Solitamente viene ottenuto tramite concentrazione, denitrazione o neutralizzazione con ammoniaca gassosa del nitrato di uranile.
È anche un intermedio nella fabbricazione di combustibili a ossido misto (MOX). Anche se di solito è chiamato "diuranato di ammonio" come se avesse uno ione "diuranato" U2O72-, non è necessariamente così. Può anche essere chiamato eptaossido di diammonio diuranio. Si dice che la struttura sia simile a quella del diossido di uranio diidrato[2][3][4][5].
Viene precipitato aggiungendo idrossido d'ammonio acquoso dopo l'estrazione dell'uranio da ammine terziarie in cherosene. Questo precipitato viene quindi addensato e centrifugato prima di essere calcinato ad ossido di uranio.
Il diuranato di ammonio un tempo era usato per produrre smalti colorati per le ceramiche[6]. Tuttavia, quando viene sparato, questo si decompone in ossido di uranio, quindi l'uranato è stato utilizzato solo come materiale a basso costo rispetto all'ossido di uranio completamente purificato.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ scheda generica dei composti di uranio su IFA-GESTIS Archiviato il 16 ottobre 2019 in Internet Archive.
- ^ (EN) C. N. Turcanu e R. Deju, Thermal Analysis of Ammonium Diuranate, in Nuclear Technology, 10 maggio 2017, DOI:10.13182/NT79-A32310.
- ^ (RO) C. N. Turcanu, Analiza termica a diuranatului de amoniu (PDF), aprile 1976.
- ^ (EN) J. B. Ainscough e B. W. Oldfield, Effect of ammonium diuranate precipitation conditions on the characteristics and sintering behaviour of uranium dioxide, in Journal of Applied Chemistry, settembre 1962, DOI:10.1002/jctb.5010120907.
- ^ (EN) E.H.P.Cordfunke, On the uranates of ammonium—I: The ternary system NH3-UO3-H2O, in Journal of Inorganic and Nuclear Chemistry, marzo 1962, DOI:10.1016/0022-1902(62)80184-5.
- ^ (EN) Hurd W. Safford e A. Kuebel, Preparations and properties of ammonium diuranate, in Journal of Chemical Education, vol. 20, n. 2, 1º febbraio 1943, p. 88, DOI:10.1021/ed020p88.
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