Ciao Giancarlo tecchio, un saluto di benvenuto su Teknopedia, l'enciclopedia a contenuto libero!
Per iniziare la tua collaborazione, guarda come prima cosa il tutorial e la pagina di aiuto. Leggi quali sono i cinque pilastri su cui si basa Teknopedia. Verifica che il tuo nickname sia conforme a quanto indicato nella pagina Aiuto:Nome utente (se non lo fosse chiedine la sostituzione con uno più appropriato).
Controlla cosa mettere e cosa non mettere su Teknopedia e ricorda:
- non è consentito inserire materiale protetto da copyright - se desideri inserire un tuo testo già pubblicato su carta o su web, inviaci prima una comunicazione come spiegato qui
- le voci devono essere in lingua italiana e rispettare un punto di vista neutrale
Se hai problemi chiedi allo sportello informazioni, a un amministratore, in chat o a qualsiasi wikipediano vedessi collegato seguendo ultime modifiche.
Per firmare i tuoi interventi nelle pagine di discussione leggi: uso della firma e usa il tasto che vedi sopra.
Naturalmente benvenuto anche da parte mia e se avessi bisogno non esitare a contattarmi. Per cominciare ad orientarti su wikipedia ti consiglio di leggere le varie pagine che sono linkate nel banner qui sopra, di accedere al nostro Portale comunità e di farti un giro fra i vari progetti tematici, di sicuro troverai quello più adatto ai tuoi interessi. Per inviarmi un messaggio clicca su "scrivimi".Ş€ņpãİ - せんぱい scrivimi--Ş€ņpãİ-26 - おたく scrivimi 10:43, 1 apr 2006 (CEST)
Modulo fotovoltaico
[modifica wikitesto]Ciao Giancarlo, ho visto le 2 modifiche che hai fatto su Modulo fotovoltaico e volevo chiederti chiarimenti, perché faccio il tuo stesso lavoro e mi risultano dati discordanti:
- Efficienza: non sono a conoscenza di nessun modulo monocristallino con efficienza pari o superiore al 17% come da te citato. Forse ti riferisci all'efficienza di cella anziché di modulo? O forse parli dell'eterogiunzione Sanyo, che non è classificata mono?
- Decadimento: a me risulta che la maggior parte dei produttori rilasci garanzie del 90% a 10 anni e 80% a 20 anni, con punte di 12 e 25 anni. Ipotizzando per semplicità che la curva di decadimento sia piatta, significa che i produttori già sanno che più o meno si perde il 20% in 20 anni, da qui l'1% circa. Nella migliore delle ipotesi da me riscontrata sul mercato (12+25 anni) si scende allo 0,8% annuo. In tutti gli impianti che io ho visto negli anni, questi valori si sono sempre più o meno verificati, quindi mi chiedo da quali basi sei partito per misurare appena lo 0,2% annuo.
Ciao e grazie per aver contribuito a questa voce, troppo spesso vandalizzata da gente alla ricerca di pubblicità facile. Ho apprezzato lo spirito discreto e costruttivo del tuo intervento.