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attrazione
[modifica wikitesto]io so che le molecole si attraggono secondo queste forze fino ad una distanza di 0,4 nm, dopodichè si respingono se la distanza diminuisce. E' un'informazione vera, che si potrebbe aggiungere o non ha fondamenti?--Ananke88 16:40, 7 ott 2007 (CEST)
- Si tratta di un valore preso dal modello di Lennard-Jones, rappresentato nel grafico presente nella voce. Non è esattamente 0,4 nm ma un valore tra 0,3 e 0,4 nm (dove la pendenza della curva cambia di segno). Essendo un modello, nella realtà tale valore può essere assai diverso, anche considerando che non tutte le molecole sono uguali. --Daniele Pugliesi (msg) 19:35, 29 ott 2018 (CET)
Forza di London
[modifica wikitesto]credo che sia errata la frase
"La forza di van der Waals si distingue dalla forza di dispersione di London in quanto quest'ultima è la forza che si genera tra un dipolo istantaneo e un dipolo indotto, mentre quella di van der Waals è caratterizzata da un dipolo permanente e un dipolo indotto."
perché le due caratterizzazioni sui dipoli sono invertite. Scriverei quindi
"La forza di van der Waals si distingue dalla forza di dispersione di London in quanto quest'ultima è la forza che si genera tra un dipolo permanente e un dipolo indotto, mentre quella di van der Waals è caratterizzata da un dipolo istantaneo e un dipolo indotto."
qualcuno può confermare prima che modifichi il lemma?--Boliboop - #?!@!! 22:07, 3 gen 2010 (CET)
- Qui, qui e qui si afferma che i due termini possono essere sinonimi oppure che le forze di London sono un tipo particolare di forze di van der Waals (le quali quindi comprenderebbero tutte le forze intermolecolari). Si dice inoltre che entrambe queste forze hanno a che fare con dipoli temporanei.
- Qui invece vengono chiamate "forze di van der Waals" tutte le forze intermolecolari attrattive e forze di London quelle del tipo dipolo indotto-dipolo indotto.
- Mi pare da quanto detto sopra che ci sia un po' di confusione sui termini in questione nell'ambito della comunità scientifica. Propongo di iniziare la stesura di una voce a sé stante, intitolata Forza intermolecolare, dove possiamo descrivere in maniera più dettagliata la differenza tra tali forze. --Aushulz (msg) 01:02, 4 gen 2010 (CET)
quando le fonti sono discordanti bisognerebbe controllare la letteratura originale se disponibile, altrimenti qualsiasi intervento potrebbe ingenerare ulteriore confuzione. --Boliboop - #?!@!! 18:34, 4 gen 2010 (CET)
- Oppure possiamo dire nella voce che il termine "forze di van der Waals" viene indicato con due significati (in taluni casi coincidenti), specificando tali significati (la Teknopedia inglese fa così). Le fonti originali dovrebbero essere qualche testo di Johannes Diderik van der Waals, forse tra questi qui.
- Può darsi comunque che la definizione di tali forze discenda dall'equazione di stato di van der Waals, dove è presente un termine che corrisponde ad una forza attrattiva che agisce tra le molecole di un gas, e che in questo senso potrebbe corrispondere a qualsiasi tipo di forza intermolecolare. --Aushulz (msg) 19:29, 4 gen 2010 (CET)