Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. | |||||||||
|
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello buono (marzo 2020). | ||||||||||
| ||||||||||
Monitoraggio effettuato nel marzo 2020 |
ampliamento
[modifica wikitesto]Ho ampliato le parti relative alla politica e ai conflitti durante il regno di Alessio: le mie fonti sono Ostrogorski e l' Alessiade di Anna Comnena. Commenti sono benvenuti, --Gianluca 14:01, 18 gen 2007 (CET)
Alessio chiese una crociata oppure no?
[modifica wikitesto]Dunque: ho visto la modifica di Sailko, che recitava una richiesta di ingaggio di cavalieri franchi a piacenza, dove si trovava Papa Urbano II. Tuttavia, come si desume dalle note e dal testo, questa affermazione ricalca il contenuto della lettera al conte Roberto di Fiandra, quasi sicuramente un falso usato anni dopo da Boemondo, e quindi ha poco fondamento storico (almeno, secondo Ostrogorski, che è la fonte che ho seguito). Ostrogorski chiarisce che:
- 1) ci fu probabilmente una richiesta di cavalieri al Conte di Fiandra, nel periodo 1089-1090. Questa richiesta avvenne nel periodo assai critico in cui Costantinopoli era minacciata da terra e da mare;
- 2) nello stesso periodo, ci fu una richiesta di aiuto a Papa Urbano II, con allegata una richiesta di unificazione ecclesiastica, la prima di una numerosa serie (che non servirà un accidente a Bisanzio)
- 3) ci fu anche il concilio di Piacenza, e (forse) la richiesta a Papa Urbano II fu recapitata in questa occasione
La lettera spuria unisce questi tre fatti, e fa sembrare che Alessio avesse fatto una richiesta esplicita al papa, per una crociata, durante il concilio di Piacenza. Secondo Ostrogorski, questo non ha fondamento storico. --Gianluca 14:25, 22 feb 2008 (CET)
- Bisogna tener in conto che l'"Ostrogorski" viene preso come una pietra miliare da tutti i bizantinisti. Detto ciò, io sò che infatti che Alessio I non chiese mai una crociata, ma bensì chiese al papa solamente degli aiuti militari, non eccessivi, contro i turchi, fu il papa a mal interpretare la richiesta di Alessio I, infatti il basileus non fu molto contento a dover controllare tutti i crociati, che sotto gli occhi dei bizantini non erano altro che dei fanatici. AlexanderVIII il catafratto 15:22, 22 feb 2008 (CET)
Ho sistemato la questione della richiesta di aiuto al concilio di Piacenza: c'è effettivamente uno scrittore tedesco dell'epoca, Bernoldo di Costanza, che menziona una richiesta di aiuto al Concilio. Tuttavia, secondo gli storici moderni (Ostrogorski, Chalandon, Runciman) questa richiesta di aiuto, se ci fu, mirava a una riunificazione ecclesiastica, e a un generico aiuto militare. Richieste di aiuto ci furono (anche molte, soprattutto negli anni 1089-1091), ma non nella forma di "crociata". Adesso dal testo e dalle note dovrebbe essere chiaro. La lettera di Alessio al conte di Fiandra è probabilmente un falso, usato da Boemondo molto più tardi, per giustificare l'attacco del 1116 contro l'Impero Bizantino. --Gianluca 11:42, 10 mar 2008 (CET)
- Ottimo lavoro Gianluca. É tutto molto chiaro, anzi bisognerebbe riprendere in mano il progetto di portare questa voce molto meritevole in vetrina, è veramente un eccezionale lavoro. AlexanderVIII il catafratto 23:19, 11 mar 2008 (CET)
riscatto dei conti da parte di Alessio I
[modifica wikitesto]nella voce Alessio I, nel paragrafo dedicato alla prima crociata appare il seguente testo
"Quando i crociati furono sconfitti di lì a poco a Ramleh, Alessio da abile politico sfruttò la situazione a proprio vantaggio: inviò subito una ambasceria al califfo fatimide, riscattando i conti che erano stati presi in ostaggio (fra cui Goffredo di Buglione e Baldovino I di Gerusalemme), comprando così la loro neutralità."
Gradirei sapere da quale fonte questa informazione è stata estratta, perchè a me non risulta ed in più mi pare abbastanza improbaile sulla base delle seguenti considerazioni:
1) Dalla posizione in cui è inserito il testo, il fatto dovrebbe essere avvenuto dopo la presa di Gerusalemme
2) Baldovino di Boulogne, il futuro Baldovino I di Gerusalemme, non partecipò alla presa di Gerusalemme ma rimase nel suo feudo di Edessa
3)Baldovino di Boulogne si recò in seguito a Gerusalemme, insieme a Boemondo e l'arcivescovo Daimberto da Pisa, arrivandovi il 21 Dicembre 1100
4) Goffredo di Buglione mori il 18 Luglio 1100
5) Non sono riuscito a trovare nessuna battaglia di Ramla fra il dicembre ed il luglio 1100.
grazie per qualsiasi delucidazione possiate darmi
sergio 1312 14.20 13/10/2008
sergio1312 1445 13 ottobre 2008
- La sorgente è l'Alessiade di Anna Comnena: le date precise non te le so dire, in quanto anche secondo gli storici Anna Comnena è alquanto imprecisa nelle date. Comunque, nel Libro XI, capitolo 7 si dice che, le notizie della spedizione dei Franchi arrivarono ad Amerimnes, principe di Babilonia (dove per Babilonia in tutto il Medioevo si intende il Cairo) e venne a sapere come essi avessero preso Gerusalemme e Antiochia, e molte altre città nelle vicinanze, e quindi raccolse una grande moltitudine di Armeni, Arabi, Saraceni e Agareni e li inviò per opporsi ai Franchi. Goffredo annunciò questo ai Franchi, che si prepararono ad accoglierli, e marciò giù verso Giaffa e lì aspettò il loro arrivo; di lì poi si spostarono a Ramleh (nel testo greco è Ῥάμελ) dove soffrì il grande martire Giorgio, e incontrò l'armata di Amerimnes e qui ingaggiò battaglia.
- Nel seguito del testo si dice che molti conti furono presi in ostaggio, e che Alessio inviò un certo Bardales a Babilonia (=il Cairo) con molto denaro e una lettera per riscattare i conti franchi, e che Amerimnes liberò i conti senza volere denaro, tranne che per Goffredo, che era già stato riscattato da suo fratello Baldovino. Anna Comnena prosegue dicendo che Goffredo divenne di nuovo re di Gerusalemme, e che tuttavia Baldovino fu mandato ad Edessa. --Gianluca 18:21, 13 ott 2008 (CEST)
Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Alessio I Comneno. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20070927000204/http://www.doaks.org/byzcoins.pdf per http://www.doaks.org/byzcoins.pdf
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 17:09, 4 set 2017 (CEST)
Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 3 collegamenti esterni sulla pagina Alessio I Comneno. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20080229234603/http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_ant/a/a081.htm per http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_ant/a/a081.htm
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20060905210749/http://www.storia.unive.it/_RM/didattica/fonti/anto_biz/illustrazioni/alii/alessioI.htm per http://www.storia.unive.it/_RM/didattica/fonti/anto_biz/illustrazioni/alii/alessioI.htm
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20080427220036/http://www.imperobizantino.it/Imperatori-art17.htm per http://www.imperobizantino.it/Imperatori-art17.htm
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 23:55, 16 mag 2019 (CEST)