Diorocetus | |
---|---|
Cranio di Diorocetus hiatus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Cetacei |
Sottordine | Mysticeti |
Famiglia | Diorocetidae |
Genere | Diorocetus |
Il dioroceto (gen. Diorocetus) è un cetaceo estinto, vissuto tra il Miocene inferiore e il Miocene medio (16 – 12 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica (Maryland, Virginia) e in Asia (Giappone).[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale doveva essere molto simile alle attuali balenottere, ma era di dimensioni nettamente inferiori: si stima che un esemplare adulto raggiungesse a malapena i 6 metri di lunghezza. Anche alcune caratteristiche anatomiche erano differenti: il cranio, ad esempio, era più slanciato e stretto.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Diorocetus è stato descritto per la prima volta nel 1968 da Kellogg, sulla base di resti fossili ritrovati in Maryland, nella zona di Parker Creek, in terreni del Miocene medio (Serravalliano). La specie tipo è Diorocetus hiatus; più recentemente sono stati ritrovati altri resti di questa specie anche in Virginia. Altre specie attribuite a questo genere sono state ritrovate in Giappone: D. chichibuensis (anch'essa del Miocene medio) dalla formazione Nagura, e D. shobarensis della fine del Miocene inferiore (Burdigaliano), nella formazione Korematsu.
Diorocetus è stato originariamente attribuito ai cetoteriidi, un gruppo di misticeti primitivi di piccole dimensioni, un tempo considerati gli antenati di ogni balena successiva. Revisioni tassonomice operate in seguito hanno permesso di stabilire che Diorocetus apparteneva a una famiglia a sé stante, più strettamente imparentata con le balenottere (Steeman, 2007).
Paleoecologia
[modifica | modifica wikitesto]Si suppone che Diorocetus non fosse in grado di nutrirsi come le attuali balenottere, ovvero tramite la tecnica nota come ram feeding (avanzare nell'acqua inghiottendone moltissima e filtrandola per intrappolare piccoli animali) a causa di alcune caratteristiche anatomiche ancora primitive. Uno studio (Beatty e Dooley, 2009) ipotizza che Diorocetus si nutrisse presso il fondale marino.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ M. E. Steeman, Cladistic analysis and a revised classification of fossil and recent mysticetes, in Zoological Journal of the Linnean Society, vol. 150, n. 4, 2007, pp. 875–894, DOI:10.1111/j.1096-3642.2007.00313.x.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- A.R. Kellogg. 1968. A hitherto unrecognized Calvert cetothere. U.S. National Museum.
- K. Yoshida, T. Kimura, and Y. Hasegawa. 2003. New cetothere (Cetacea: Mysticeti) from the Miocene Chichibumachi Group, Japan. Bulletin of the Saitama Museum of Natural History 20-21:1-10.Bulletin 247:133–161.
- M. E. Steeman. 2007. Cladistic analysis and a revised classification of fossil and recent mysticetes. Zoological Journal of the Linnean Society 150:875-894.
- H. Otsuka and Y. Ota. 2008. Cetotheres from the early Middle Miocene Bihoku Group in Shobara District, Hiroshima Prefecture, West Japan. Miscellaneous Reports of the Hiwa Museum for Natural History 49(2):1-66.
- B. L. Beatty and A. C. Dooley, Jr. 2009. Injuries in a Mysticete Skeleton from the Miocene of Virginia, With a Discussion of Buoyancy and the Primitive Feeding Mode in the Chaeomysticeti. Jeffersoniana (Virginia Museum of natural History) 20.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Diorocetus
- Wikispecies contiene informazioni su Diorocetus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Diorocetus, su Fossilworks.org.