Pacnemunis Sede vescovile titolare Dioecesis Pachnemunitana Patriarcato di Alessandria | |
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Mappa della diocesi civile d'Egitto (V secolo) | |
Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | 1920 |
Stato | Egitto |
Diocesi soppressa di Pacnemunis | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Pacnemunis (in latino Dioecesis Pachnemunitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Pacnemunis, nei pressi del lago Burullus, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Egitto Secondo nella diocesi civile d'Egitto e nel patriarcato di Alessandria.
Quest'antica diocesi egiziana è nota nelle fonti coeve anche il nome di Elearchia. Il primo vescovo conosciuto è Ammonio, che prese parte ad un sinodo ad Alessandria nel 362; il suo nome è ancora documentato in diverse occasioni nel corso del IV secolo, dal 346 al 375.[1][2]
Nel V secolo è noto il vescovo Isacco, documentato in tre occasioni, per la sua partecipazione al concilio di Efeso del 431, a quello omonimo del 449 e al concilio di Calcedonia del 451.[3]
Problematica invece à l'assegnazione a questa diocesi del vescovo Papas, che sottoscrisse nel 459 il decreto sinodale di Gennadio I di Costantinopoli contro i simoniaci.[4][5]
Dal 1920 questa sede è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 21 dicembre 1965. Essa fu istituita nel 1920 come sede Elearchiensis, che venne soppressa nel 1928, mutando il proprio nome in quello attuale.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi greci
[modifica | modifica wikitesto]- Ammonio † (prima del 346 - dopo il 375)
- Isacco † (prima del 431 - dopo il 451)
- Papas ? † (menzionato nel 459)
Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Adalberto Schmücker, O.F.M. † (19 agosto 1920 - 8 agosto 1927 deceduto) (episcopus Elearchiensis)
- Joseph Delphis Des Rosiers, O.M.I. † (11 marzo 1948 - 11 gennaio 1951 nominato vescovo di Maseru)
- Eusebio Septimio Mari, O.F.M.Cap. † (21 febbraio 1954 - 21 dicembre 1965 deceduto)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, p. 780.
- ^ (FR) A. Lehaut, v. 8. Ammonius, «Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques», vol. II, Paris, 1914, coll. 1317-1318.
- ^ Silvia Acerbi, Le liste dei vescovi partecipanti al II Concilio di Efeso (449): Un'Appendix sull'episcopato orientale nella Iª metà del V secolo Archiviato il 18 giugno 2022 in Internet Archive., Erytheia: Revista de estudios bizantinos y neogriegos, 22 (2001), p. 49.
- ^ (LA) Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, t. VII, col. 919. Questo vescovo è inserito, da alcuni autori, nella cronotassi di Elea nella provincia di Asia. Gli stessi dubbi sono espressi da Klaas A. Worp, (pp. 298-299, nota 88).
- ^ Nell'edizione critica della lettera sinodale di Gennadio, questo vescovo è indicato come Πάπας τής Έλιτών. (DE, EL) Eduard Schwartz, Publizistische Sammlungen zum acacianischen Schisma, München, 1934, p. 176, nota 1, nº 55.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 461
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 567-568
- (EN) Klaas A. Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt (A.D. 325 - c. 750), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik 100 (1994), pp. 283-318
- (FR) Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle (328-373), École Française de Rome, Roma, 1996 (cronotassi p. 780)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David Cheney, Diocesi di Pacnemunis, su Catholic-Hierarchy.org.
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
- (EN) La sede titolare di Elearchia nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare di Elearchia nel sito di www.gcatholic.org