Dino Ziglio | |
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Sindaco di Trento | |
Durata mandato | 1948 - 1951 |
Predecessore | Tullio Odorizzi |
Successore | Nilo Piccoli |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Professione | Commercialista |
Dino Ziglio (1911 – 2001) è stato un politico italiano, sindaco di Trento dal 1948 al 1951.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Commercialista e politico della Democrazia Cristiana, è stato assessore supplente nella giunta del comune di Trento di Tullio Odorizzi, dopo le elezioni del 18 gennaio 1948. In seguito alle dimissioni di Odorizzi, per candidarsi alle elezioni regionali, Ziglio il 19 ottobre 1948 è stato eletto sindaco, carica che ha ricoperto fino al 13 giugno 1951.[1]
Nel 1949 è stato socio fondatore del Rotary Club Trento.[2] Dal 1952 al 1976 è stato presidente della Cassa di risparmio di Trento e Rovereto (Caritro).[3][4] Nel 1960 fece acquistare all'Istituto la Venere che scherza con due colombe di Francesco Hayez, di proprietà marchesa Lorenza Crispolti Parisi, per evitare che l'opera lasciasse Trento.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Elezioni comunali dal 1945 al 1999, su comune.tn.it, Comune di Trento. URL consultato il 12-4-2009 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2009).
- ^ Il Rotary, su trento.rotary2060.eu, Rotary Club Trento. URL consultato il 15-1-2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
- ^ Mauro Lando, Da Gigino Battisti a Pacher. E ora tocca al decimo sindaco, su ricerca.gelocal.it, Trentino, 12 aprile 2009. URL consultato il 13-4-2009.
- ^ Caritro oggi è parte di UniCredit: La storia di Caritro [collegamento interrotto], su uninews.unicredito.it, Uninews, 3 maggio 2002. URL consultato il 12-4-2009.
- ^ Roberto Pancheri, Venere senza casa, Corriere del Trentino, 5 giugno 2012.
Voci correlate
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