Daphne alpina L. è una pianta cespugliosa appartenente alla famiglia delle Thymelaeaceae[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Arbusto alto 20 –50 cm; rami contorti con corteccia fratturata trasversalmente e punteggiata di chiazze scure; foglie verdi-opache caduche, rivestite di corti peli soffici, di forma da ellittiche a allungate con la metà superiore allargata (spatolate), lunghe dai 20 ai 35 mm.; fiori, in numero di 2 - 6, raggruppati in fascetti apicali; perianzio con tubo di 4–9 mm. bianco verdastro e lacinie bianco latte, triangolari acuminate.
Tutte le specie del genere Daphne sono variamente velenose.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie ha un areale europeo (Austria, Bulgaria, Francia, Italia, Svizzera, ex-Jugoslavia)[1].
Pianta poco comune, fiorisce da giugno a luglio su rupi, pascoli, arbusteti da 1400 a 2300 m.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Daphne alpina, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 5 aprile 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Galetti, Abruzzo in fiore, Edizioni Menabò - Cooperativa Majambiente, 2008.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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