Daniel Garber (North Manchester, 11 aprile 1880 – Cuttalossa, 5 luglio 1958) è stato un pittore statunitense membro della colonia d'arte di New Hope, in Pennsylvania. Oggi è noto soprattutto per le sue grandi scene impressioniste della zona di New Hope, in cui spesso rappresentava il fiume Delaware. Dipinse anche opere figurative per interni ed eccelleva nell'incisione. Oltre alla sua carriera pittorica, Garber ha insegnato arte alla Pennsylvania Academy of Fine Arts per oltre quarant'anni.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Garber è nato l'11 aprile 1880 a North Manchester, nell'Indiana.[1] Ha studiato arte alla Art Academy of Cincinnati e alla Pennsylvania Academy of Fine Arts di Filadelfia dal 1899 al 1905. Durante questo periodo Garber incontrò e sposò sua moglie, Mary Franklin, che era anche una studentessa d'arte. Nella tradizione di molti artisti americani, Garber e sua moglie hanno viaggiato in Europa per completare la sua educazione artistica. Ritornato in America nel 1907, su consiglio dell'artista William Langson Lathrop si stabilì a Cuttalossa (Comune di Solebury, Contea di Bucks) appena a valle di Lumberville, in Pennsylvania, a sei miglia dal fiume Delaware da New Hope.
Come la maggior parte dei pittori impressionisti, Garber dipinse paesaggi en plein air, direttamente dalla natura. Espone le sue opere a livello nazionale e ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui una medaglia d'oro all'Esposizione internazionale Panama-Pacifico (1915) a San Francisco, in California. Fu eletto membro della National Academy of Design nel 1913. Garber morì il 5 luglio 1958, dopo essere caduto da una scala nel suo studio. Oggi, i dipinti di Garber sono considerati da collezionisti e storici dell'arte tra le migliori opere prodotte dalla colonia di New Hope. I suoi dipinti sono di proprietà di importanti musei tra cui lo Smithsonian American Art Museum a Washington, DC, l'Art Institute di Chicago e il Philadelphia Museum of Art. Tra gli allievi di Garber si ricordano Delle Miller[2] e Walter Stuempfig.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ [1], Michener Museum, accessed August 2016
- ^ Art and Artists, in Kansas City Times, 17 marzo 1924, p. 13. URL consultato il 4 maggio 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Peterson, Brian H. (Editor), Pennsylvania Impressionism, Philadelphia, James A. Michener Art Museum and University of Pennsylvania Press, 2002, ISBN 978-0-8122-3700-9.
- Lance Humphries, Daniel Garber Catalogue Raisonné, New York, Hollis Taggart Galleries, 2006, ISBN 978-0-9759954-3-3. | Vol. 1
- Lance Humphries, Daniel Garber Catalogue Raisonné, New York, Hollis Taggart Galleries, 2006, ISBN 978-0-9759954-6-4. | Vol. 2
- Lance Humphries, Daniel Garber: His Life and Work, New York, Hollis Taggart Galleries, 2006.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daniel Garber
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Garber, Daniel, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Biografia di Daniel Garber: Hollis Taggart Galleries
- Catalogo Daniel Garber Raisonné
- Annuncio su ArtCyclopedia
- Sei cataloghi di mostre disponibili presso il Metropolitan Museum of Art Libraries.
- Impressionismo e realismo americani : una mostra storica del Met, catalogo della mostra del 1991 delle biblioteche del Metropolitan Museum of Art
- Lavori al Museo Syndicate
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