Cyrus IMAP server software | |
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Genere | Server di posta |
Sviluppatore | Università Carnegie Mellon |
Ultima versione | 3.10.0 (19 agosto 2024) |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | C |
Licenza | Carnegie Mellon University License (licenza libera) |
Sito web | www.cyrusimap.org |
Cyrus IMAP server è un server di posta elettronica sviluppato dall'Università Carnegie Mellon.
Lo spool di posta utilizza un layout del file system e un formato simile a maildir utilizzato da altri server come qmail, Courier e Dovecot.
Gli utenti possono accedere alla posta tramite i protocolli IMAP/IMAPS, POP3/POP3S, KPOP. Il server IMAP Cyrus supporta il filtraggio della posta lato server attraverso l'implementazione di un linguaggio di filtraggio della posta chiamato Sieve.
A partire dalla versione 2.4.17, è stato implementato il supporto per CalDAV e CardDAV per fornire una soluzione integrata di calendario e e-mail, nonché il supporto per la visualizzazione di e-mail tramite un lettore RSS.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Prima del 1994, le caselle e-mail dell'Università Carnegie Mellon erano basate sul "Andrew Messaging System" (AMS) sviluppato localmente e non standard, scritto all'inizio degli anni '80 come parte dell'Andrew Project. Questo era molto avanzato ai suoi tempi, ma presentava importanti problemi di scalabilità e Carnegie Mellon voleva passare a un sistema di posta conforme agli standard che soddisfacesse o superasse il set di funzionalità di AMS. Nel 1994 la divisione Servizi informatici di Carnegie Mellon ha affrontato questi obiettivi avviando il Progetto Cyrus. Nel 1998, Carnegie Mellon mise per la prima volta tutte le nuove matricole sul server Cyrus e AMS è stato definitivamente eliminato nel maggio 2002.[2]
Cyrus è tuttora in fase di sviluppo. L'Università Carnegie Mellon rimane attiva nello sviluppo[2] e fornisce anche l'infrastruttura su cui gira cyrusimap.org. Il personale di FastMail contribuisce gran parte del lavoro recente, poiché dipende da esso come parte del suo servizio commerciale. [3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Features, su cyrusimap.org. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Introduction to Cyrus IMAP, su cyrusimap.org. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ (EN) The Fastmail storage architecture, su fastmail.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mick Bauer, Paranoid penguin: secure mail with LDAP and IMAP, Part I, in Linux Journal, vol. 2003, 115, November 2003, 2003, p. 12. Ospitato su ACM.
- Tony Bautts, Terry Dawson e Gregor N. Purdy, Linux network administrator's guide, O'Reilly Media, 2005, ISBN 978-0-596-00548-1.
- Nick Christenson, Sendmail Performance Tuning, Addison-Wesley Professional, 2003, ISBN 978-0-321-11570-6.
- Katharine Glennon (a cura di), E-Mail Virus Protection Handbook: Protect Your E-mail from Trojan Horses, Viruses, and Mobile Code Attacks, Elsevier, 2000, ISBN 978-0-08-047753-4.
- Chaos Golubitsky, Toward an Automated Vulnerability Comparison of Open Source IMAP Servers (PDF), 19th Large Installation System Administration Conference (LISA ’05), USENIX, 2005.
- Dianna Mullet e Kevin Mullet, Managing IMAP, O'Reilly Media, 2000, ISBN 978-0-596-00012-7.
- Roderick W. Smith, Linux Power Tools, Wiley, 2003, ISBN 978-0-7821-4226-6.
- Roderick W. Smith, LPIC-2 Linux Professional Institute Certification Study Guide: Exams 201 and 202, John Wiley & Sons, 2011, ISBN 978-1-118-10044-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su cyrusimap.org.
- Cyrus IMAP server, su packages.debian.org.
- Repository sorgenti di Cyrus IMAP server, su github.com.