Santa Kinga di Polonia | |
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Religiosa | |
Nascita | 1224 |
Morte | 24 luglio 1292 |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 1690 da papa Alessandro VIII |
Canonizzazione | 16 giugno 1999 da papa Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 24 luglio |
Patrona di | Lituania e Polonia |
Kinga di Polonia, anche conosciuta come Cunegonda, Cunegunda, Kunegunda, Cunegundes, Kioga, Zinga (1224 – 24 luglio 1292), è stata regina di Polonia. Beatificata per equipollenza nel 1690, è stata proclamata santa da papa Giovanni Paolo II nel 1999.
Era figlia del re Béla IV d'Ungheria e di Maria Lascaris di Nicea, nipote di Elisabetta d'Ungheria (sorella del padre) e pronipote di santa Edvige (sorella della nonna paterna). Le sorelle di Kinga erano santa Margherita d'Ungheria e Iolanda di Polonia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Sposò, sebbene riluttante, Boleslao V il Casto, e divenne regina quando il marito ascese al trono come Re di Polonia. Nonostante il matrimonio, la coppia fece il voto di castità. Durante il suo regno, Kinga si interessò di opere caritatevoli, come la visita dei poveri e l'aiuto ai lebbrosi. Quando il marito morì nel 1279, vendette tutti i suoi possedimenti e diede il ricavato ai poveri. Non volle in alcun modo continuare a governare la Polonia, e pertanto decise di andare a vivere in un monastero di clarisse a Stary Sącz. Trascorse tutto il resto della sua vita in preghiera contemplativa e non permise a nessuno di riferire del suo ruolo come ex regina di Polonia. Morì il 24 luglio 1292.
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Papa Alessandro VIII beatificò Cunegonda nel 1690. Nel 1695 divenne la patrona principale della Polonia e della Lituania. Il 16 giugno 1999 è stata canonizzata da papa Giovanni Paolo II.
Ascendenza
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Monumento a Santa Kinga al Monastero di Stary Sącz
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Statua di S. Kinga presso Trzy Korony
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Statua di S.Kinga (1820) a Nowy Korczyn
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Cappella di Santa Kinga, in profondità nella miniera di sale di Wieliczka
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kinga di Polonia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cunegónda, beata, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Kinga di Polonia, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- Kinga di Polonia, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
- Kinga di Polonia, su causesanti.va, Congregazione delle cause dei santi.
- Forum cattolico, su catholic-forum.com. URL consultato il 23 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2008).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27933383 · ISNI (EN) 0000 0000 5960 9823 · BAV 495/32674 · CERL cnp00565864 · LCCN (EN) n83046814 · GND (DE) 121662632 · J9U (EN, HE) 987007274391205171 |
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