Crash Bandicoot 2: N-Tranced videogioco | |
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Crash nel livello Tappeto Sfuggente | |
Piattaforma | Game Boy Advance |
Data di pubblicazione | 4 dicembre 2003 7 gennaio 2003[1] 14 marzo 2003 |
Genere | Piattaforme |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Vicarious Visions |
Pubblicazione | Universal Interactive, Vivendi Games, Konami (Giappone) |
Design | Luis Barriga, Chris Degnan, Tem Stellmach |
Musiche | Shin'en Multimedia |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Supporto | Cartuccia |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: E · PEGI: 3 · USK: 0 |
Serie | Crash Bandicoot |
Preceduto da | Crash Bandicoot XS |
Seguito da | Crash Nitro Kart |
Crash Bandicoot 2: N-Tranced, conosciuto in Giappone come Crash Bandicoot Advance 2: Gurugurusaimin Dai Panic!? (クラッシュ・バンディクー アドバンス2 ぐるぐるさいみん大パニック!??, Kurasshu Bandikū Adobansu Tsū Gurugurusaimin Dai Panikku!?)[2], è un videogioco della serie Crash Bandicoot, sviluppato da Vicarious Visions e il secondo pubblicato per Game Boy Advance[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli eventi di Crash Bandicoot XS, Cortex ha fallito ancora una volta nel suo tentativo di sconfiggere Crash, e così Uka Uka brama vendetta nei confronti del bandicoot. Difatti Uka Uka organizza un piano con il Dr. N. Tropy, che usa i suoi poteri per cercare nel futuro la chiave per la sconfitta dei bandicoot: ha così la visione di sé stesso assieme ai suoi nemici, intuendo che l'unico modo per liberarsene è proprio quello di farli passare dalla sua parte: recluta così N. Trance, suo vecchio amico e maestro dell'ipnosi, per rapire e ipnotizzare i bandicoot[3].
Coco e Crunch vengono così rapiti tramite varco temporale e Aku Aku sveglia Crash, mandandolo a cercare un cristallo per scoprire che succede. Un altro varco quasi rapisce Crash, ma Aku Aku lo salva con i suoi poteri e e lo scontro di forze crea il Finto Crash, un doppione che (nonostante le sopracciglia folte e i dentoni terribilmente sporgenti) riesce a ingannare N. Tropy, convincendoli di aver finalmente chiuso la faccenda. Arrivato su un'isola fluttuante nell'iperspazio, Crash va a cercare i cristalli e le gemme, libera i suoi fratelli dal controllo mentale, trova assieme a loro i cristalli rimasti e libera anche Finto Crash, così N. Tropy sgrida N. Trance per aver catturato il Crash sbagliato. Dopo che il vero Crash sconfigge N. Trance, Aku Aku riesce a ingannare N. Tropy trovando il suo rifugio e, dopo essere stato ancora una volta sconfitto da Crash, N. Tropy viene catturato e fotografato assieme ai bandicoot (avverando così la sua visione).
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Questo episodio di Crash Bandicoot esclusivamente per Game Boy Advance riprende le caratteristiche degli altri videogiochi a piattaforme per PlayStation[3]. Nel videogioco ci sono 21 livelli con i rispettivi cristalli, oltre ai frammenti delle 3 gemme speciali[4]. Questi ultimi sono necessari per sbloccare i livelli 22, 23 e 24 in cui sono presenti le tre gemme colorate[5] che consentono lo sblocco del boss finale N. Tropy. In alcuni livelli si controllano Coco[6] o Crunch[7] anziché Crash.
Mondi
[modifica | modifica wikitesto]- N. Sanity Island: livello ambientato in un'isola tropicale che funge da tutorial.
- Arabia: livelli ambientati in Oriente in cui sono nascosti i frammenti della gemma verde. Simili ai livelli orientali di Crash Bandicoot 3.
- Isola preistorica: livelli ambientati su un'isola vulcanica in cui Crash deve superare dinosauri e fiumi di lava. Qui sono nascosti i frammenti della gemma blu. Simili ai livelli preistorici di Crash Bandicoot 3.
- Antico Egitto: livelli ambientati nel deserto e nelle piramidi egiziane. Qui sono nascosti i frammenti della gemma rossa. Simili ai livelli egiziani di Crash Bandicoot 3.
- Rovine Maya: Crash, munito dell'altasfera, deve superare una miriade di ostacoli semplicemente rotolando. Crash sarà utilizzabile solo in un livello perché successivamente lo sostituirà Crunch.
- Spazio siderale: Coco, munita di razzo, deve evitare di essere raggiunta da una palla di fuoco e, allo stesso tempo, abbattere tutti gli UFO.
- Mare aperto: Crash, munito di tavola da surf, deve sfuggire dalle fauci di un famelico squalo, facendo sci nautico.
Boss
[modifica | modifica wikitesto]Crash Bandicoot 2: N-Tranced è il primo gioco della serie nella quale Neo Cortex non è presente come boss finale, sostituito da N. Tropy. I nemici da sconfiggere sono:
- Crunch cattivo (lotta aerea in un paese arabico)
- Coco cattiva (in una prigione di magma)
- Finto Crash (in una piramide tutta speculare)
- N. Trance (nella prima parte su un ponte egiziano e nella seconda parte in un vulcano)
- Nefarious Tropy (prima in Arabia, poi in Egitto, infine su un'isola hawaiana)
Elenco livelli e boss
[modifica | modifica wikitesto]Warp Room 1 | Warp Room 2 | Warp Room 3 | Warp Room 4 | Warp Room 5 |
Intro dell'isola | ||||
Stampe persiane | Tortura Tiki | Scappa dal Sole | Rock the Casba | 101 aquiloni |
Note Lagunari | Bare saltellanti | È ora di Istanbul | Rocce rotolanti | Cammina sul fuoco |
Sala giochi d'Egitto | Bidone rotolante | Mister Lava Lava | Ferma l'eruzione | Nilo selvaggio |
Girando il mondo | Pieno di gabbiani | Acqua e tronchi | Basta spazio | |
Tappeto sfuggente | Magma Mania | Sfinge sfuggevole | Re troppo comune | |
Crunch cattivo | Coco cattiva[N 1] | Finto Crash | N. Trance | N. Tropy |
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]IGN ha selezionato Crash Bandicoot 2: N-Tranced come il runner-up per il gennaio 2003 il premio "Gioco GBA del mese", seguito da Digimon Battle Spirit[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- Fonti
- ^ a b (EN) Crash Bandicoot 2: N-Tranced, su GameSpot. URL consultato il 17 luglio 2020.
- ^ (EN) Crash Bandicoot 2: N-Tranced - Information, su Crash Mania. URL consultato il 17 luglio 2020.
- ^ a b Crash 2 N-Tranced Guide, p. 3.
- ^ Crash 2 N-Tranced Guide, p. 6.
- ^ Crash 2 N-Tranced Guide, pp. 80-88.
- ^ Crash 2 N-Tranced Guide, p. 49-50, 73.
- ^ Crash 2 N-Tranced Guide, p. 41-43, 63-65.
- ^ (EN) Craig Harris, GBA Game of the Month: January 2003, su IGN, 3 febbraio 2003. URL consultato il 29 dicembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Zach Meston, Crash Bandicoot 2: N-Tranced Prima's Official Strategy Guide, Prima Games, 31 dicembre 2002, ISBN 978-0-7615-4213-1.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Crash Bandicoot 2: N-Tranced, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Crash Bandicoot 2: N-Tranced, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Crash Bandicoot 2: N-Tranced, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | LCCN (EN) no2024110969 · BNF (FR) cb17767032w (data) |
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