Couroupita guianensis | |
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Couroupita guianensis | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
Ordine | Ericales |
Famiglia | Lecythidaceae |
Genere | Couroupita |
Specie | C. guianensis |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Dilleniidae |
Ordine | Lecythidales |
Famiglia | Lecythidaceae |
Genere | Couroupita |
Specie | C. guianensis |
Nomenclatura binomiale | |
Couroupita guianensis Aubl., 1755 |
Couroupita guianensis Aubl. comunemente noto come albero delle palle di cannone, è un albero tropicale sempreverde della famiglia delle Lecythidaceae.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È un albero che può raggiungere altezze di 35 metri. I fiori nascono in racemi lunghi fino a 80 cm. Alcuni alberi producono talmente tanti fiori che il tronco ne è interamente coperto; un albero può produrre anche fino a 1000 fiori al giorno.
I fiori sono intensamente profumati, soprattutto di notte e la mattina presto. Il loro diametro può arrivare fino a 6 cm, hanno sei petali e colori che vanno dalle sfumature del rosa al rosso vicino alla base, al giallastro verso le estremità. Gli stami sono situati in due aree: un anello di stami al centro e un gruppo di stami che si è modificato in una specie di uncino. Anche se i fiori mancano del nettare, sono molto attrattivi per le api, che li visitano per il polline. I fiori producono due tipi di polline: fertile dagli stami dell'anello, sterile dalla struttura ad uncino.
I frutti sono sferici con un guscio legnoso e arrivano a un diametro di massimo 25 centimetri. Essi danno il nome comune all'albero. Quelli più piccoli possono avere fino a 65 semi, ma i più grandi possono arrivare a 550 semi. Un albero può avere fino a 150 frutti, che possono richiedere anche più di un anno per maturare (fino a 18 mesi). Quando i frutti cadono a terra, spesso lo fanno con un rumore forte ed "esplosivo". Si spaccano quasi sempre, permettendo agli animali di nutrirsi della polpa e disperdere così i semi. I frutti che restano interi possono essere rotti solo da animali come i pecari.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È nativo delle foreste pluviali dell'America centrale e del Sud America, ma è coltivato in molte altre aree tropicali a causa dei suoi larghi, profumati fiori, e dei suoi grandi, interessanti frutti.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]L'albero fu chiamato Couroupita guianensis dal botanico francese Jean Baptiste Christophore Fusée Aublet nel 1755. Couroupita: è il suo nome nativo, proveniente da Couroupitoutoumou; guianensis: della Guiana francese o della Guyana (nord-est del Sudamerica).
Usi
[modifica | modifica wikitesto]L'albero è a volte coltivato per uso locale come fonte di cibo e per l'uso in medicina tradizionale, sebbene manchino dati a supporto dell'efficacia.[3]
Il frutto è commestibile ma in genere non è mangiato dalle persone, perché può avere uno sgradevole odore.[4] È usato dall'uomo come foraggio per animali domestici.
L'albero delle palle di cannone è piantato come pianta ornamentale per i suoi maestosi e profumati fiori, e come specie botanica di notevole interesse per i suoi frutti.
Naturalmente, questi alberi sono piantati ben lontani dai sentieri, in quanto un frutto che cade può facilmente causare un danno mortale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Couroupita guianensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Couroupita guianensis Aubl. | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Naif Abdullah Al-Dhabi, Chandrasekar Balachandran e Michael Karunai Raj, Antimicrobial, antimycobacterial and antibiofilm properties of Couroupita guianensis Aubl. fruit extract, in BMC Complementary and Alternative Medicine, vol. 12, n. 1, 4 dicembre 2012, pp. 242, DOI:10.1186/1472-6882-12-242. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ (EN) T. K. Lim, Couroupita guianensis, Springer Netherlands, 2012, pp. 133–137, DOI:10.1007/978-94-007-2534-8_14, ISBN 978-94-007-2534-8. URL consultato il 13 novembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Couroupita guianensis
- Wikispecies contiene informazioni su Couroupita guianensis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) cannonball tree, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.