La locuzione corsa all'oro o febbre dell'oro indica un periodo di febbrile migrazione di lavoratori in aree nelle quali si verificò la scoperta di notevoli quantità di oro sfruttabili commercialmente.
Il fenomeno si sviluppò soprattutto negli Stati Uniti d'America, ma anche in altri Stati del mondo, divenendo in maniera peculiare una caratteristica della cultura statunitense del XIX secolo e non solo.
Cause scatenanti
[modifica | modifica wikitesto]I fattori che portarono migliaia di persone alla volta ad abbandonare il monotono lavoro quotidiano della Rivoluzione industriale e viaggiare verso le miniere d'oro comprendono:
- relativi miglioramenti nella rete dei trasporti;
- miglioramenti nei mezzi di comunicazione che aiutarono il diffondersi delle notizie;
- forme di malcontento sociale
- un sistema monetario internazionale basato sull'oro.
Incidentalmente, pochi cercatori fecero fortuna, diversi fornitori e commercianti invece si arricchirono, e numerosi sfortunati sopportarono momenti duri e privazioni, in esotici luoghi alla frontiera della civilizzazione, per una piccola ricompensa.
Dal punto di vista demografico, diverse corse all'oro scossero i piani di insediamento dei coloni negli USA, producendo un'apertura di aree in precedenza scarsamente insediate e una diaspora Cantonese attraverso l'Oceano Pacifico. La cultura della corsa all'oro, spesso riflessa nelle canzoni popolari country, tendeva a promuovere delle immagini di robusta mascolinità.
Aree geografiche interessate
[modifica | modifica wikitesto]Tra le aree dove si svolsero le corse all'oro troviamo:
- Russia
- California (1849), la corsa all'oro californiana;
- Nevada settentrionale, dagli anni 1850;
- Colorado alla fine degli anni 1850, la corsa all'oro del Colorado;
- Black Hills e altre aree del Montana, dopo il 1863;
- Klondike, nello Yukon (Canada 1896), la corsa all'oro del Klondike.
- Alaska (1898)
- I Monti Appalachi meridionali, negli USA, a nord di Atlanta e ad ovest di Charlotte.
- Australia (1851), la corsa all'oro di Victoria;
- Otago, Nuova Zelanda, all'incirca dopo il 1861;
- Transvaal, Sudafrica (1886), la cui risultante immigrazione di minatori divenne uno dei fattori che innescarono la prima guerra boera
- Terra del Fuoco, Cile, dal 1894
- Anche l'Italia ebbe la sua corsa all'oro tra il 1848 e il 1915: numerosi documenti relativi a questo periodo sono conservati presso il Museo dell'Oro e della Bessa.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Rocchetti, La Corsa all'Oro in Italia - 1848-1915, Candelo, Arti Grafiche Biellesi, ISBN 9788890434709.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- La febbre dell'oro, film del 1925 di Charlie Chaplin.
- El Dorado
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corsa all'oro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Felice Pedroni, un emigrante italiano nella corsa all'oro in Alaska, su felicepedroni.it.
- Museo dell'Oro e della Bessa, su ecomuseo.it.
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