Sayn-Wittgenstein-Berleburg | |
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Dati amministrativi | |
Lingue ufficiali | tedesco |
Lingue parlate | tedesco |
Capitale | Berleburg |
Dipendente da | Sacro Romano Impero |
Politica | |
Forma di governo | monarchia feudale |
Nascita | 1607 con Giorgio di Sayn-Wittgenstein-Berleburg |
Causa | Creazione della contea come divisione da quella di Sayn-Wittgenstein |
Fine | 1806 con Alberto I di Sayn-Wittgenstein-Berleburg |
Causa | Guerre napoleoniche |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Lotaringia |
Economia | |
Valuta | tallero di Sayn-Wittgenstein-Berleburg |
Commerci con | Sacro Romano Impero |
Religione e società | |
Classi sociali | patrizi, clero, cittadini, popolo |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Contea di Sayn-Wittgenstein |
Succeduto da | Granducato d'Assia |
Sayn-Wittgenstein-Berleburg era una contea situata nel Siegen-Wittgenstein in Germania, nell'odierno stato della Renania Settentrionale-Vestfalia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Sayn-Wittgenstein-Berleburg era una partizione del Sayn-Wittgenstein. Fu diviso due volte: la prima volta, nel 1631, con una partizione che mantenne il nome originale e altre due partizioni che andarono al Sayn-Wittgenstein-Homburg e al Sayn-Wittgenstein-Neumagen; una seconda volta nel 1694 con una partizione che mantenne il nome originale e altre due partizioni che andarono al Sayn-Wittgenstein-Karlsburg e al Sayn-Wittgenstein-Ludwigsburg, Fu elevato da contea a principato nel 1792 e fu mediatizzato (con la Reichsdeputationshauptschluss) al Gran Ducato di Assia nel 1806, prima di essere annesso dalla Prussia nel 1816.
Signori di Sayn-Wittgenstein-Berleburg
[modifica | modifica wikitesto]Conti Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1607–1792)[1]
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio (1607–31)
- Ludovico Casimiro (1631–43)
- Giorgio Guglielmo (1643–84)
- Ludovico Francesco (1684–94)
- Casimiro (1694–1741)
- Ludovico Ferdinando (1741–73)
- Cristiano Enrico (1773–92)
Principi di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1792–1806)[2]
[modifica | modifica wikitesto]- Cristiano Enrico, I Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1792–1800)
- Alberto, II Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1800–06)
Capi della casata di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1806-oggi)
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto, II Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1806-1851)
- Alberto, III Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1851–1904)
- Riccardo, IV Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1904-1925)
- Gustavo Alberto, V Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1925-1969)
- Riccardo, VI Principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (1969-2017)
- Gustavo di Sayn-Wittgenstein-Berleburg (dal 13 marzo 2017)
Linea di successione
[modifica | modifica wikitesto]Al principio del XX secolo erano esistenti quattro rami della casata principesca di Sayn, avendo ognuno ereditato il proprio appannaggio mentre la famiglia godette dell'immediatezza imperiale come vassalli del Sacro Romano Impero.[3][4] In ordine di anzianità di legittima discendenza da loro progenitore, Ludovico I, conte di Sayn-Wittgenstein (1532-1605), furono:[3][4]
- Principi (Fürsten) di Sayn-Wittgenstein-Berleburg, discendenti dal conte Giorgio (1565-1631)
- Principi (Fürsten) di Sayn-Wittgenstein-Sayn, discendenti dal conte Cristiano Ludovico (1725-1797)
- Conti di Sayn-Wittgenstein-Berleburg, discendenti dal conte Giorgio Ernesto (1735-1792)
- Principi (Fürsten) di Sayn-Wittgenstein-Hohenstein, discendenti dal conte Ludovico (1571-1634)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Johannes Burkardt & Ulf Lückel, Das Fürstliche Haus zu Sayn-Wittgenstein-Berleburg. 2005, Börde-Verlag Werl.
- ^ Burkardt & Lückel
- ^ a b Genealogisches Handbuch des Adels, Fürstliche Häuser Band XIX. "Sayn-Wittgenstein". C.A. Starke Verlag, 2011, pp.314-338. German. ISBN 978-3-7980-0849-6.
- ^ a b Almanacco di Gotha Sayn und Wittgenstein. Justus Perthes, 1944, pp.284-291. French.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sayn-Wittgenstein-Berleburg family website (in German)
- Map showing the location of the County of Sayn-Wittgenstein-Berleburg in 1789
Controllo di autorità | VIAF (EN) 243163946 · GND (DE) 4350184-9 |
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